Il pareggio 1-1 sul campo della Juve Stabia ha confermato due cose: che Malonga – al terzo centro in due partite – è un attaccante dal quale è lecito attendersi più d’una soddisfazione, e che il mister Roberto Breda non ama giocare al risparmio.
Il Vicenza presentatosi sull’insidioso campo (sintetico) campano era tutto a trazione anteriore, con davanti anche il debutto di Plasmati, e ha cercato di manovrare in velocità per tutto il primo tempo, anche dopo aver incassato la rete avversaria. Nel secondo tempo, a farla da padrone sono stati il caldo e il timore di subire una beffa simile a quella patita a La Spezia. Dunque un risultato, oltre che giusto, da accettare in modo positivo e beneaugurante, specie considerando che questo sabato 15 va in scena l’atteso derby con il Verona. Il lavoro, per il tecnico e per la squadra, non mancherà nella settimana di preparazione, visto che la rosa è ancora un cantiere aperto e che gli ultimi arrivati non possono avere la condizione degli altri. Ma, agli occhi dei tifosi, quel che fin qui si è potuto notare è stato un atteggiamento complessivo coraggioso da parte dei biancorossi, disposti a seguire il mister nella voglia di imporre il proprio gioco e di saper difendere con grinta. Insomma, pare davvero che il Vicenza quest’anno abbia imboccato la strada giusta. E sarà proprio il derby a costituire un ulteriore banco di prova sul cammino intrapreso.
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