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Arte Contemporanea a Villa Pisani di Lonigo

Perchè non approfittare di questa occasione per visitare uno dei gioielli di Andrea Palladio?
Villa Pisani a Bagnolo di Lonigo, progettata da Andrea Palladio nel 1541, data del ritorno dal suo primo viaggio a Roma, fu costruita tra i 1544 e il 1545 ed è forse l’opera più rappresentativa del periodo giovanile della sua attività. Con essa inizia la gloriosa collaborazione del Palladio con la Serenissima.
Proprio in questi giorni di fine primavera nel complesso Pisani-Bonetti si inaugura una splendida mostra d’arte dal titolo “Arte Contemporanea a Villa Pisani”.
Dal 21 giugno fino al 10 novembre si possono ammirare le opere realizzate da due artiste, Lesley Foxcroft e Grazia Varisco,  chiamate a misurarsi con l’identità morfologica e significante di questo luogo su cui entrambe hanno scelto intervenire con le loro realizzazioni sia all’interno sia all’esterno della Villa.
Questo progetto, coordinato da Luca Massimo Barbero e curato da Francesca Pola dell’Associazione Villa Pisani Contemporary Art, in collaborazione con A arte Invernizzi, è  arrivato alla sua ottava edizione grazie alla lungimiranza dei proprietari Manuela Bedeschi e Carlo Bonetti.
Le opere, realizzate dalle due artiste, sono pensate per dialogare con il luogo e gli spazi di una dimora abitata, in una dimensione privata e vissuta che non è soltanto uno spazio espositivo, ma diviene luogo di una memoria attiva e creativa che, nella relazione propositiva con la sua identità storica, apre al visitatore inedite coordinate di esperienza.
La mostra intende accogliere il visitatore come vero e proprio ospite in una casa e nel parco circostante: dentro e fuori l’architettura di Andrea Palladio, le opere di Foxcroft e di Varisco si integrano con il luogo così come i lavori nati negli anni precedenti dal dialogo stabilito con questi spazi da altri quattordici artisti internazionali quali Nelio Sonego e Michel Verjux (2007), Igino Legnaghi e François Morellet (2008), Alan Charlton e Riccardo De Marchi (2009), David Tremlett e Bruno Querci (2010), Arthur Duff e Niele Toroni (2012), Nicola Carrino e Arcangelo Sassolino (2014), Pino Pinelli e Mauro Staccioli (2016). Alcune delle opere esposte sono ancora oggi parte della Villa e del parco, concepite per essi e inserite armoniosamente nell’intero complesso, facendo così di Villa Pisani un luogo attivo e vitale nella storia dell’incontro con l’arte contemporanea.