«Il 17 novembre 2004 iniziava il mio impegno e quello di alcuni amici imprenditori appartenenti al Gruppo Sisa nel Vicenza Calcio. Il 5 giugno 2010, termina quello mio personale».
La vittoria in trasferta a Trieste (con il 18° gol del bomber Abbruscato) ha riportato un po’ di sereno in casa biancorossa dopo le tribolate prestazioni dell’ultimo periodo. Raggiunta anche dal punto di vista aritmetico la certezza della permanenza in B anche nella prossima stagione, l’auspicio è che il congedo dal campionato in programma questa domenica 29 al Menti, dove arriverà un Empoli altrettanto privo di ulteriori obiettivi da raggiungere, si traduca in una partita piacevole, giocata senza eccessivi tatticismi, in grado soprattutto di riconciliare pubblico e squadra.
Il Vicenza è in castigo: squadra in ritiro fino alla partita di sabato 14 al Menti contro il Pescara dopo l’umiliante batosta subita a Frosinone, un 4 a 0 rimediato contro l’ultima in classifica che ha bissato l’altra quaterna di gol beccata nel derby contro il Padova e la sconfitta interna a opera del Crotone.
È vero, c’è pareggio e pareggio. E quello acciuffato al 91° contro il Modena (occasione che ha regalato a Elvis Abbruscato la gioia del 15° gol stagionale) testimonia di un Vicenza che non molla.
Nonostante la battuta d’arresto (2-0, doppietta dell’ex Sestu) in casa della “corazzata” Siena, per il Vicenza restano intatte le possibilità di dire la propria nella fase conclusiva del campionato, provando a inserirsi nella lotta di accesso ai playoff.
54 punti, 11° posto in classifica, 19 gol di Elvis Abbruscato. Il pareggio casalingo con l’Empoli (1-1) ha chiuso la stagione del Vicenza a metà tra la soddisfazione per la permanenza in serie B e la delusione per un finale nel quale le speranze di lotta-promozione sono andate deluse.
50 punti, dieci squadre sotto, un margine di cinque punti sulla zona “calda” e ancora due partite da disputare: è questa è la situazione del Vicenza dopo la quarantesima giornata del campionato e, soprattutto, dopo il pareggio su rigore (contestato) raggiunto in extremis nel match interno con il Pescara, un 2-2 che ha comunque lasciato scontenta la tifoseria.
Il Vicenza che questo sabato 7 scende in campo a Frosinone non insegue più il sogno di entrare in lizza per i playoff. È quanto recita il verdetto scaturito dall’ultima partita disputata al Menti, un 2 a 1 subìto dal Crotone in quella che doveva essere la giornata del rilancio.
Ci vorrà del tempo per digerire – soprattutto da parte dei tifosi – la pesante sconfitta patita dal Vicenza nel derby giocato in casa del Padova, un 4-1 che non ammette repliche e testimonia, al di là di episodi sfortunati come l’autogol che ha aperto la serata da incubo, come i biancorossi siano rimasti quasi assenti dalla gara, sbagliando praticamente tutto.