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SARTOR: SODDISFAZIONE PER L’ESTENSIONE A TUTTO IL 2007 DELLA CIGS PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE

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13/10/2006SARTOR: SODDISFAZIONE PER L’ESTENSIONE A TUTTO IL 2007 DELLA CIGS PER I DIPENDENTI DELLE IMPRESE ARTIGIANE_x000D_
"Un atto concreto a supporto delle imprese artigiane venete e la riconferma di uno strumento davvero importante" Questo il commento soddisfatto di Vendemiano Sartor, Presidente della Confartigianato del Veneto dopo aver siglato, assieme all’Assessore regionale alle Politiche del Lavoro, Elena Donazzan, e ai rappresenti regionali di tutte le organizzazioni imprenditoriali e sindacali dei lavoratori, il verbale di accordo con cui si prolunga a tutto il prossimo anno la Cassa integrazione guadagni straordinaria in deroga alle imprese artigiane, a quelli industriali con meno di 15 dipendenti e del commercio fino a 50 dipendenti. L’accordo fa seguito a quelli siglati nel marzo del 2005 e nel febbraio 2006, "provvedimenti adottati quasi in modo sperimentale nella nostra regione ma che hanno avuto un grande risultato -commenta Vendemiano Sartor- permettendo a tutt’oggi (in poco più di dodici mesi di operatività) l’autorizzazione di 312.710 giornate di Cassa integrazione per 6.121 lavoratori di 1.012 aziende e per un importo impegnato di circa 17 milioni di euro, a fronte dei 38,5 milioni di euro stanziati. Un apporto fondamentale per il nostro manifatturiero che coinvolge ancora oggi oltre 36 mila lavoratori, il 25% del totale degli occupati nell’artigianato regionale, che si sono però ridotti del 12,6% (una riduzione di oltre 6mila persone per la maggior parte donne) negli ultimi due anni". _x000D_
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Domande autorizzate di accesso alla CIGS in derogasettembre 2005 – ottobre 2006 _x000D_
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Belluno: 56Padova: 1150Rovigo: 1324Treviso: 742Venezia: 834Vicenza: 1878Verona: 428(Elaborazioni Confartigianato del Veneto su dati Direzione Regionale Lavoro) _x000D_
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Al mantenimento della CIGS straordinaria in deroga per tutto il 2007 per le imprese operanti nei settori del comparto moda (tessile, abbigliamento, confezioni, calzaturiero), oreficeria, occhialeria, ceramica, legno, meccanica, commercio, il nuovo accordo prevede inoltre che vi potranno accedere tutte le aziende potenzialmente interessate (sempre fino ad un massimo di 180 giornate nell’arco del 2007) a prescindere da fatto che lo abbiano già utilizzato in passato. "Questa apertura alle aziende più in crisi, unitamente ad una dote finanziaria residua sufficientemente cospicua -sottolinea Sartor- rendono interessante lo strumento e rappresentano una ulteriore prova degli ottimi risultati a cui si può giungere con la concertazione"."Un ringraziamento va infine all’Assessore Donazzan -conclude Sartor- che diversamente da quanto era stato ipotizzato, ha garantito nell’intesa stessa che gli eventuali residui di bilancio a fine anno prossimo verranno destinati nelle modalità che le parti riterranno più opportune agli stessi soggetti compresi nel campo di applicazione della CIGS in deroga" _x000D_
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