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L’EXPORT, UNA DELLE CARTE VINCENTI PER CONFARTIGIANATO VICENZA. L’ATTENZIONE ORA SI CONCENTRA SULLA RUSSIA

23/05/2011L'EXPORT, UNA DELLE CARTE VINCENTI PER CONFARTIGIANATO VICENZA. L'ATTENZIONE ORA SI CONCENTRA SULLA RUSSIAConfartigianato Vicenza ha già da molti anni aperto i propri occhi sul mondo, comprendendo che il futuro dell'economia e dunque delle imprese, anche di piccola dimensione, avrebbe sempre di più avuto a che fare con la dimensione globale e che le relazioni internazionali avrebbero giocato un ruolo fondamentale.  Da quasi vent'anni è stato infatti costituito l'Ufficio Estero, cui è stata assegnata una "mission" precisa: diffondere tra le imprese associate la cultura dell'internazionalizzazione, in termini di attenzione, sensibilità e orientamento verso le dinamiche economico-sociali del mondo, e allo stesso tempo di ricercare e sviluppare ogni potenziale opportunità di business per le imprese, accedendo ai vari possibili strumenti di sostegno finanziario per realizzare iniziative promozionali, a livello locale, nazionale ed europeo. L'export rappresenta infatti uno dei fattori di crescita futura anche per le aziende artigiane, come confermato dai recenti dati diffusi da Confartigianato da cui emerge come Vicenza "brilli" a livello regionale (e nazionale) per le sue performance proprio in materia di esportazioni. Prima a livello regionale, terza a livello nazionale, solo nel 2010, infatti, la nostra provincia ha portato sui mercati esteri beni per 12.838 milioni: il 4% dell'export italiano. Una tendenza confermata dai numeri registrati nella prima parte di quest'anno. «Ecco perché, non appena si è avuta conferma che il Bando Nazionale per la Promozione dell'Artigianato sarebbe stato pubblicato, ci si è attivati subito. Pur coscienti della esperienza maturata dal nostro Ufficio Estero nel corso degli anni, abbiamo ritenuto che la collaborazione con altre realtà territoriali di Confartigianato si sarebbe tradotta in un valore aggiunto per i progetti da presentare – spiega Maria Teresa Faresin, componente della Giunta associativa provinciale con delega alle Politiche d'impresa e strategie di mercato-.  Ogni organizzazione territoriale, e in particolare quelle con cui abbiamo collaborato in occasione del Bando, ha infatti sviluppato competenze e reti relazionali all'estero che, se opportunamente condivise, permettono al nostro sistema associativo di fornire alle imprese una assistenza in materia di internazionalizzazione di primo livello».Vicenza, in particolare, ha individuato come mercato target la Russia, che si sta rivelando un importantissimo sbocco per le imprese italiane e vicentine in particolare (a febbraio 2011, rispetto allo stesso periodo del 2010, le esportazioni sono aumentate del 31%). Tutte le rilevazioni statistiche condotte a livello provinciale confermano che la Russia, sia pure in presenza di innegabili difficoltà di ordine doganale e "politico", è guardata con particolare attenzione dalle imprese associate di diverse categorie, in primis quelle dell'arredo, complemento d'arredo, tessile/abbigliamento e della gioielleria. «Partecipando a questo Bando con le consorelle di Ancona, Lecce e Novara, rispondiamo anche a quell'esigenza di aggregazione rappresenta un altro fondamentale punto di forza per porsi quali interlocutori privilegiati non solo verso il mercato, ma anche verso le istituzioni per stimolare iniziative che sostengano le imprese nelle loro strategie verso nuovi mercati» aggiunge Pietro De Lotto, direttore generale di Confartigianato Vicenza.A "salutare" l'iniziativa è intervenuto, in video conferenza, anche il presidente nazionale di Confartigianato Giorgio Guerrini, che ha ricordato come «esperienze di questo genere non facciano che rafforzare il sistema dell'artigianato proponendo nuove chance alle eccellenze dei territori» auspicando, nel contempo, che si moltiplichino gli strumenti di sostegno alla vocazione all'export delle imprese artigiane.