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INAUGURATA LA “CASA PASSIVA”, SEDE DELL’ITALIAN SOLAR INFOCENTER. E’ A PADOVA IN VIA RIENZA 26/A

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06/10/2006INAUGURATA LA "CASA PASSIVA", SEDE DELL’ITALIAN SOLAR INFOCENTER. E’ A PADOVA IN VIA RIENZA 26/A E=-92% & "0" co2Non è la nuova formula della relatività, e nemmeno un codice segreto. E’ una piccola rivoluzione sì: si tratta infatti della riduzione di fabbisogno di energia complessiva di un edificio ad uso abitativo dopo un insieme di interventi che vanno dall’isolamento delle pareti, al cambio delle vetrate alla realizzazione di interventi per eliminare i ponti termici, all’installazione di impianti di riscaldamento e raffrescamento tramite solare termico, fotovoltaico, biomassa e geotermico.E non è tutto. In un momento in cui stanno per entrare in vigore le targhe alterne e il valore del PM10 salirà all’onore delle cronache quotidianamente, ci sarà una casa a Padova che può vantare EMISSIONI ZERO DI CO2 IN ATMOSFERA!"Si può intravedere un sogno -ha dichiarato l’amministratore dell’Italian Solar Infocenter Sergio Benetello- … una città composta di case "sostenibili ad alta efficienza energetica" nella quale lasciare l’automobile a casa sarà solo una scelta personale e ambientalista e non una imposizione fastidiosa e dannosa".La prima ristrutturazione italiana che ha portato una casa esistente a rispettare i rigidi standard di risparmio energetico "passiv haus" è stata inaugura ieri, a Padova in Via Rienza 26/a alla presenza di una nutrita platea di politici (sono intervenuti il consigliere regionale Franco Frigo, l’assessore Provinciale Flavio Frasson, gli assessori comunali di Padova Pieruz e Mariani), rappresentanti delle istituzioni regionali e locali tra cui il Presidente nazionale degli edili di confartigianato Nicola, il Presidente della Confartigianato Veneta Sartor assieme ai segretari Renato Mason e Antonio Berengan, di delegazioni della città di Friburgo e dalla Romania.Ma cos’è una casa "passiva? Un edificio con caratteristiche di particolare utilità che portano ad una riduzione del 92% dell’utilizzo energetico ed il raggiungimento delle emissioni zero. Gli interventi hanno riguardato: l’isolamento: 18 cm su tutto l’involucro di materiale isolante partendo dalle fondamenta; le vetrate: risanamento dei serramenti esistenti con inserimento triplo vetro e doppia guarnizione: i ponti termici: interventi mirati alla riduzione ed eliminazione dei ponti termici; il riscaldamento e raffrescamento: tramite sistemi radianti a basse temperature a soffitto e parete e sistema di ventilazione meccanica controllata a doppio flusso con recuperatore di calore; il tetto: coimbentato e ventilato, con tegole; l’approvvigionamento energetico: solare termico, fotovoltaico, biomassa, geotermico.La casa è la sede dell’Italian Solar Infocenter (gemellato con il Solar Infocenter di Friburgo – Germania) con lo scopo di essere un punto di riferimento per gli operatori del settore, dai costruttori edili agli impiantisti sino ai liberi professionisti, e meta di visite guidate per studenti, universitari e non, e singoli cittadini. L’intervento inserito nel progetto per le energie alternative ed il risparmio energetico, patrocinato dalla Confartigianato del Veneto, l’Unione Artigiani e dal Comune di Padova."Risparmiare energia e ridurre l’inquinamento energetico" non sono più una scelta, ma una vera necessita di vita, dichiara Sergio Benetello, legale rappresentante della Italian Solar Infocenter e dirigente del Gruppo Edili di Confartigianato Veneto, e con questo progetto intendiamo dare un avvio concreto alla realizzazione di una politica energetica sostenibile anche nel nostro Paese"."Il nostro intervento precisa l’Ing. Mario Motta docente del Politecnico di Milano e curatore del progetto, presenta caratteristiche costruttive di particolare pregio che hanno portato ad una riduzione del 92% del fabbisogno energetico e a zero emissioni di anidride carbonica e polveri sottili: l’edificio interamente isolato con un cappotto esterno e finestre a triplo vetro camera, con pannelli fotovoltaici sul tetto trasformato in ventilato, l’utilizzo di sistemi di refrigerazione e riscaldamento con impianti geotermico e alimentato a biomassa".