Skip to main content







Confartigianato incontra i consiglieri regionali vicentini. Bonomo: “Confronto aperto e clima di collaborazione”

Secondo appuntamento con i consiglieri regionali vicentini per Confartigianato Vicenza. Il presidente Agostino Bonomo, il vicepresidente Maurizio Pellegrin e la Giunta Esecutiva hanno infatti incontrato il 3 agosto i consiglieri regionali vicentini Cristina Guarda, Stefano Fracasso e Sergio Berlato. Unico consigliere assente Alessandra Moretti.

Con questi incontri (il primo si era svolto il 27 giugno) Confartigianato ha voluto illustrare a tutti gli eletti vicentini che siedono in Regione la situazione dell’artigianato provinciale e gli opportuni interventi che potrebbero aiutare gli imprenditori nel loro impegno quotidiano, consolidando un metodo di lavoro e una modalità di interlocuzione con i rappresentanti della politica. La Giunta esecutiva è composta da Luigino Bari (Politiche del credito), Gianluca Cavion (Politiche Energetiche Ambientali e Sicurezza sul Lavoro), Nerio Dalla Vecchia (Politiche Territoriali), Valter Franco Marcon (Politiche per lo sviluppo dei servizi Associativi) e Sandro Venzo (Politiche del Lavoro e Formazione).
“Abbiamo trovato nei consiglieri, tanto quelli di maggioranza che quelli di minoranza, attenzione e interesse verso il mondo dell’artigianato e delle problematiche che ogni giorno deve affrontare – commenta il presidente Bonomo -. Avevamo già incontrato i candidati locali delle coalizioni prima delle elezioni per illustrare loro le maggiori evidenze per il settore dell’artigianato, ora il cammino di dialogo e confronto prosegue. Siamo convinti, infatti, che il tempo per le facili lamentele sia finito e che la nostra associazione possa continuare ad essere parte attiva negli indirizzi di governo dei territori, forte dell’esperienza consolidata, per partecipare attivamente al necessario cambio di passo. In questo senso gli incontri con i politici aiutano gli uni a comprendere meglio le difficoltà e le necessità del tessuto produttivo e le imprese ad conoscere gli interlocutori istituzionali appena insediati nei loro ruoli regionali.
Il clima che si è respirato in questi due incontri è stato quello della collaborazione, in particolare sui temi del lavoro e della formazione, delle infrastrutture (logistiche e immateriali), della pressione fiscale, dell’efficientamento della macchina pubblica, della lotta all’abusivismo, del coinvolgimento delle imprese artigiane nelle filiere del turismo e nella loro promozione. Tutto ciò consapevoli tutti che solo così si possono aiutare le imprese e i territori a superare le fasi di difficoltà”.
I consiglieri presenti sono intervenuti ponendo l’accento sul fatto che Confartigianato è stata la prima (e fin ora l’unica realtà) ad aver chiesto un incontro post elettorale con tutti i consiglieri eletti foriero di osservazioni, istanze e proposte. Inoltre la collaborazione fattiva è necessaria tanto per le imprese quanto per i rappresentanti politici per attivare quel cambiamento che porti chi governa la cosa pubblica a dare risposte concrete ai cittadini. Infine tale collaborazione potrà aiutare ad orientare efficacemente le risorse pubbliche disponibili ad esempio in tema di digitalizzazione e di distretto produttivi.