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CHIESTO LO STATO DI EMERGENZA E GLI AMMORTIZZATORI SOCIALI IN DEROGA PER LE IMPRESE COLPITE DAL TORNADO IN RIVIERA DEL BRENTA

E’ di quasi 100 milioni la prima stima dei danni e degli interventi da effettuare contenuta nella relazione che il presidente della Regione Luca Zaia ha inviato al presidente del Consiglio dei Ministri, Matteo Renzi, e al Capo del Dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, insieme alla richiesta di dichiarazione dello “stato di emergenza” per le conseguenze dell’eccezionale ondata di maltempo registrata in quella giornata sul Veneto. Contestualmente Zaia ha chiesto un adeguato sostegno finanziario al fine di assicurare le necessarie operazioni di soccorso ai territori e alle popolazioni colpite; l’attuazione degli interventi indifferibili e urgenti necessari a garantire la pubblica incolumità; ripristinare i danni subiti dal patrimonio pubblico e privato e per il ritorno alle normali condizioni di vita della popolazione. Nella relazione tecnica della Regione si fa rilevare che il tornado che l’8 luglio scorso ha interessato alcune zone della riviera del Brenta è da considerare uno dei più intensi mai verificatisi in Veneto. Fin da subito sono stati evidenti i danni ingentissimi alle infrastrutture e al patrimonio pubblico, alle civili abitazioni ed agli altri fabbricati, alla viabilità stradale e ferroviaria ed ai loro servizi infrastrutturali, ai mezzi di trasporto come le auto private ed alle attività produttive e agricole. A causa della tromba d’aria, una persona ha perso la vita, numerose le persone ferite di cui alcune particolarmente gravi, oltre ai molti sfollati in attesa delle procedure per l’agibilità delle proprie abitazioni. L’eccezionalità e la gravità dell’evento – conclude Zaia – hanno determinato quindi la necessità che il governo dichiari lo “stato di emergenza” e intervenga. Nella giornata di oggi poi, le rappresentanze sociali presenti al Tavolo Regionale per gli ammortizzatori in deroga, riunitisi a Venezia, hanno dato mandato alla Regione del Veneto, attraverso l’Assessorato all’istruzione, formazione, lavoro e pari opportunità, di interloquire con il Governo per la concessione, anche oltre le previsioni della normativa vigente, degli ammortizzatori sociali in deroga alle imprese e ai lavoratori colpiti dall’eccezionale evento atmosferico che ha coinvolto la Riviera del Brenta la settimana scorsa, anche a fronte dello stato di crisi decretato dal Presidente Luca Zaia per la zona interessata dal tornado.