Bassano vuole far restare i suoi frati

Anche il locale Raggruppamento di Confartigianato Imprese Vicenza in campo; Venzo: “I frati da sempre hanno fatto molto per noi”

di Valeria Vicariotto

Il complesso bassanese di San Sebastiano, meglio conosciuto come il “Convento dei Frati Cappuccini di Bassano del Grappa”, rischia la chiusura sia per la scarsità di religiosi sia per le difficoltà gestionali che richiede un luogo molto esteso e antico.

La comunità bassanese ha dimostrato in questi giorni di non voler perdere la presenza del presidio religioso, peraltro sempre molto frequentato, e fa quadrato per difenderli.

Concordi i Sindaci della zona e le categorie economiche, è stata lanciata sul territorio una petizione e raccolta firme, che ha raggiunto un numero notevole di sottoscrizioni, con la partecipazione anche di nomi importanti.

L’obiettivo, dichiara il presidente del Raggruppamento Confartigianato di Bassano del Grappa, Sandro Venzo, “è mostrare a tutti il profondo legame tra Bassano e i Cappuccini, evidenziando il ruolo cruciale, sul piano religioso, civile e sociale, del convento”.
Tra l’altro, i frati ogni giorno dell’anno servono gratuitamente il pranzo a una settantina di indigenti e distribuiscono capi di vestiario e altri beni di prima necessità a chi è in difficoltà.

“I frati da sempre hanno fatto molto per noi – conclude Venzo -; ora tocca a noi restituire in termini di vicinanza e affetto quanto ci hanno donato”.