Skip to main content







Green New Deal. Le imprese artigiane vicentine siglano un accordo con l’Agenzia Ambientale del Veneto

Confartigianato Vicenza già da tempo è impegnata a supportare le imprese sui mutamenti di contesto collegati alla necessità inderogabile di ripensare lo sviluppo in chiave sostenibile

28 giugno 2021

L’Europa si propone di raggiungere la neutralità climatica entro il 2050 con un’articolata strategia di crescita che punta a ridurre le emissioni, creare posti di lavoro e migliorare il benessere collettivo. Il Green New Deal rischia però di restare sulla carta se la sfida non viene accolta dalle comunità e dalle imprese locali.

In Veneto, Confartigianato Imprese Vicenza è già da tempo impegnata a supportare le imprese associate in rapporto ai mutamenti di contesto collegati alla necessità inderogabile di ripensare lo sviluppo in chiave sostenibile e ha istituito una specifica area di intervento denominata “Sostenibilità economica, sociale ed ambientale”. A tale azione si aggiunge il protocollo con l’Agenzia regionale per la prevenzione e protezione ambientale del Veneto, sottoscritto proprio in questi giorni da Luca Marchesi, Commissario straordinario dell’Agenzia, e da Confartigianato Imprese Vicenza.
Il protocollo prevede la definizione congiunta di azioni nell’ambito delle tematiche dello sviluppo sostenibile, dei cambiamenti climatici e dell’economia circolare, per sensibilizzare le imprese del territorio vicentino sui temi della transizione ecologica e diffondere adeguata informazione e formazione alle imprese sulle politiche e sui piani di azione europei e nazionali e sulle correlate opportunità offerte per implementare modalità di produzione e consumo innovativi e più efficienti.
“Si auspica che l’accordo funzioni da volano per il coinvolgimento attivo delle altre articolazioni territoriali delle associazioni di categoria e degli stakeholder” afferma Luca Marchesi, Commissario straordinario dell’agenzia ambientale.
“Per Confartigianato la sostenibilità non è uno slogan ma un impegno e un dovere. L’obiettivo è portare le imprese a creare e a partecipare a nuove catene di valore, e già non mancano virtuosi esempi – spiega il presidente di Confartigianato Vicenza, Gianluca Cavion -. Ciò presuppone, e questo accordo con Arpav ne è eloquente esempio, un dialogo e una collaborazione con le componenti istituzionali e sociali per creare un circolo virtuoso a beneficio di tutti. Confartigianato ha avviato, non a caso, molti progetti riguardanti la sostenibilità nelle filiere, l’impatto ambientale, l’economia circolare. L’abbiamo sintetizzata in una campagna di comunicazione che abbiamo chiamato ‘èimpresasostenibile’ nel senso che da un lato la sostenibilità è una sfida e dall’altro che è insita nel valore artigiano. Infatti il ben fatto, il fatto per durare, il fatto senza sprechi, sono da sempre peculiarità dell’artigianato”.