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Confartigianato ha incontrato i candidati Sindaco di Trissino

Mercoledì 21 maggio a Trissino i dirigenti di Confartigianato del Mandamento di Valdagno, con a capo il presidente Gianluca Cavion, assieme ai rappresentanti di Confcommercio e di Confindustria, hanno incontrato i candidati sindaco Ceretta, Faccio e Peruffo.

Sono state presentate le richieste del mondo imprenditoriale locale che riguardano alcuni temi caldi come la fiscalità locale, la burocrazia e il lavoro.
I candidati hanno messo in evidenza diverse affinità ma anche qualche distinguo e diverse interpretazioni degli stessi argomenti.
Tutti e tre hanno dichiarato la loro massima disponibilità ad un dialogo maggiore con il mondo economico rispetto a quanto fatto finora per definire programmi e attività che riguardano lo sviluppo e il lavoro, seppur con modalità o con strumenti diversi (Ceretta parla di incontri periodici, Faccio di uno sportello delle aziende).
Anche sul fronte appalti c’è stata una chiara disponibilità comune di definire sistemi che possano favorire il coinvolgimento di aziende locali, seppur con metodi diversi. Condivisa è l’importanza del coinvolgimento delle aziende locali, anche per aprire nuove opportunità di mercato a chi fino a quel momento non ha mai avuto a che fare con il settore pubblico. Faccio precisa anche la valenza della qualità degli appalti e dei contratti di gara auspicando la possibilità di superare i concetti di “massimo ribasso” a favore di valori medi delle offerte (così detto “taglio delle ali”). Evitare poi per quanto possibile  gare “aperte” ma invece puntare a gare su invito (possibili fino ad un milione di €) . Ceretta ribadisce i vantaggi nell’utilizzo di aziende locali per la “responsabilizzazione” che questo rapporto crea essendo conosciuta e nota al contesto. Peruffo sostiene che dobbiamo ritornare a conoscere bene la normativa degli appalti all’interno dei comuni e a riscrivere noi in maniera semplificata le gare.
Ampio capitolo sulla fiscalità locale che visto il momento ancora incerto della Tasi, rende difficile l’inquadratura del problema. Faccio riconosce all’attività economica che crea occupazione, paga le tasse e crea contribuenti tramite i propri dipendenti, delle forme di agevolazione in proporzione. Il calcolo è semplice, se con una piccola cifra indolore di tassazione distribuita tra tutti evito di far pagare alle imprese migliaia di €, limitando di conseguenza la sua capacità economica e di lavoro, forse abbiamo solo da guadagnarci come comunità. Ceretta è convinto della possibilità di gestire i costi del comune in maniera diversa, soprattutto ottimizzando i processi di lavoro e puntando a sinergie con altre amministrazioni. Queste sinergie però devono garantire dei reali risparmi e non costi aggiuntivi. Peruffo premette che sui costi è difficile adesso promettere cose anche alla luce di un bilancio comunale che non è ancora stato approvato. La fiscalità anche per lui andrà analizzata con meccanismi di equità, ma a tutt’oggi non sappiamo ancora di cosa stiamo parlando.
I candidati hanno anche risposto a domande sul commercio e sulla valorizzazione del Centro Storico dando molta importanza al tema. Peruffo ha nel suo programma anche la riqualificazione dell’ex cinema Cristallo.
Infine alla domanda cosa farebbero di concreto per le imprese nei primi 100 giorni di governo della città le risposte sono state: l’attivazione dello Sportello Imprese che aiuti le aziende in tutte le pratiche e i rapporti con l’amministrazione ha detto Faccio, l’attivazione del tavolo di confronto con le categorie economiche per pianificare le attività più urgenti ha precisato Ceretta, un incontro aperto con tutti gli imprenditori di Trissino per presentare il nostro programma e raccogliere suggerimenti ha dichiarato Peruffo.