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SMARTPHONE E TABLET: I TAXI IN UNA “APP” DI CONFARTIGIANATO VENETO

Smartphone e tablet sono sempre più compagni nella vita di tutti i giorni. In Italia ci sono 11 milioni di utilizzatori di internet da dispositivo mobile, per loro sarà più facile prendere il taxi grazie a un’applicazione sviluppata da Confartigianato Veneto.
Si chiama ‘AppTaxi’, è una piattaforma integrata con il web e promette di cambiare le abitudini degli utenti delle auto bianche. Vuoi prenotare un taxi in modo semplice e senza attese al telefono o spese telefoniche? Vuoi chiedere un taxi ma non conosci il tuo attuale indirizzo? Basta avere uno smartphone o un tablet e fare ‘tap’ sull’applicazione ‘AppTaxi’. In pochi istanti il sistema identifica la posizione e la invia in tempo reale all’autovettura più vicina. La rivoluzione che mette il taxi a portata di mano – anzi di dito – viene dal Nord-est, a firmarla è il ‘Consorzio Radiotaxi’, promosso da Confartigianato Veneto. «E’ un applicazione che si rivolge ai nativi digitali – spiega Alessandro Nordio, Presidente dei tassisti di Confartigianato Veneto – quindi a tutti quei soggetti che utilizzano un device tipo smarphone o tablet che sempre più in futuro faranno parte della dotazione dell’utente che è in viaggio per lavoro o per turismo». Sono oltre 11.000.000 i potenziali utilizzatori dell’applicazione, scaricabile gratuitamente dal sito apptaxi.it, nella doppia versione Android e IPhone. Dalla prenotazione dell’autovettura per il giorno successivo, alla possibilità di esprimere un voto sul tassista una volta terminata la corsa, la ‘app’ mette a disposizione dell’utente un completo set di strumenti. «Attraverso una classificazione della richiesta – rimarca Nordio – è possibile prenotare un taxi per trasporto disabili piuttosto che un taxi con carta di credito o un’autovettura con 6 o 7 posti». ‘AppTaxi’ è utilizzabile a, Rovigo, Treviso, Venezia, Verona, Vicenza, ma anche a Roma, Arezzo, Chieti, Pescara, Prato, Siena e presto in molte altre città. Il progetto mira infatti a trasformare l’applicazione nel riferimento ‘digitale’ per trovare taxi in tutta Italia. «Il successo di questa iniziativa è la standardizzazione – sottolinea il Presidente dei Tassisti di Confartigianato Veneto, Alessandro Nordio -, un’unica applicazione che funziona in più ambiti territoriali, in modo che l’utente è semplificato a chiedere un taxi a Roma, piuttosto che nella Toscana, piuttosto che in Veneto o in Lombardia». Dal 9 al 10 novembre la ‘app’ dei tassisti di Confartigianato Veneto sarà presente alla “Fiera europea del taxi di Colonia”. Dopo le convenzioni con le altre realtà italiane che hanno aderito al progetto, sono in dirittura di arrivo una serie di accordi per portare i taxi di Germania e Austria nel futuro digitale.