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Sicurezza Stradale in città e sulle grandi direttrici di traffico. Se ne parla sabato 5 nel corso di un convegno promosso dagli Autotrasportatori Confartigianato.

Sotto il cappello di CI.TE.MO.S., iniziativa di Confartigianato Imprese Vicenza dedicata alla mobilità, sabato 5 novembre il Centro Congressi di via Fermi (Vicenza) ospita il convegno “Mobilità sicura, obiettivo di tutti: utenti della strada, produttori di veicoli, manutentori della rete stradale e organi di controllo” a cura della Categoria Autotrasportatori. La Sicurezza Stradale prevede, ed è il risultato, di diversi interventi che vanno a modificare, se non a eliminare, i fattori di rischio a patto che tutti i soggetti coinvolti facciano la propria parte. Per questo il convegno, che prenderà il via alle ore 9.30, da Raffaele Bonmezzadri, caporedattore della rivista tuttoTrasporti, prevede l’intervento non solo degli ‘addetti ai lavori’ ma anche delle istituzioni e di chi gestisce reti stradali e infrastrutture. Veicoli sempre più sicuri, strade ben manutenute, segnaletica adeguata soprattutto in caso di cantieri, sono elementi importanti per la sicurezza sebbene a fare la differenza spesso rimanga il fattore umano.
Proprio sul ruolo dell’autotrasportatore in termini di sicurezza interverrà Amedeo Genedani, presidente nazionale Confartigianato Trasporti e UNATRAS, per spiegare quanto stia facendo la categoria al proposito. 

Seguirà l’analisi della viabilità urbana. Le misure per migliorare la fluidità del traffico e quelle per aumentare la sicurezza stradale in città non sempre vanno di pari passo: migliorare la fluidità del traffico (quindi favorendo il procedere dei veicoli) può diminuire la sicurezza stradale, misure per aumentare la sicurezza (con sistemi di dissuasione di velocità, per esempio) possono diminuire la fluidità del traffico. E se la manutenzione del manto stradale è essenziale per garantirne la sicurezza, la presenza dei cantieri sulla carreggiata determina inevitabilmente un aumento del traffico per tutto il tempo dell’intervento. Traffico che in questo, come in tanti altri casi, porta a un rischio più alto di incidenti a causa della ridotta distanza tra i veicoli e del comportamento poco ‘rilassato’ e distratto dei guidatori.
La mobilità sostenibile in questi contesti ha sicuri effetti positivi tanto sulla fluidità del traffico che sulla sicurezza stradale. Peccato che il nostro Paese sia dipendente dall’automobile, che da sola varrebbe l’80% del traffico di passeggeri, anche per spostarsi di poco. Numeri che incidono sugli incidenti che, anche in ambito cittadino, coinvolgono non solo mezzi ma spesso anche pedoni e biciclette. Un tema quello della mobilità urbana che sarà affrontato con Matteo Celebron, Vicesindaco e Assessore con deleghe alla Mobilità Urbana, Lavori Pubblici e Trasporti del Comune di Vicenza.
Sarà invece Bruno Chiari, Direttore Generale A4 Padova Brescia, ad illustrare cosa fa A4 Padova Brescia per migliorare la sicurezza stradale e le condizioni di viaggio degli utenti nel tratto di pertinenza. Tenendo conto dell’Osservatorio che annualmente redige A4 Padova Brescia sui comportamenti alla guida degli utenti, Chiari spiegherà quali potrebbero essere le iniziative per diminuire i fattori di rischio umano e aumentare la consapevolezza di un comportamento più corretto e attento al volante.
La categoria dell’Autotrasportatori porterà poi all’attenzione di A4 altre due tematiche, per trovare soluzioni adeguate. La prima è la pericolosità delle corsie di immissione spesso troppe ravvicinate alle corsie di percorrenza talvolta creando difficoltà tanto per chi si immette e per chi sta già percorrendo l’autostrada; la seconda riguarda le soste notturne sulle piazzole di emergenza lungo il tratto autostradale. La mancanza di un numero adeguato di stalli nelle aree di servizio induce gli autotrasportatori a sostare nelle piazzole di emergenza per rispettare i tempi di riposo, soprattutto giornaliero dettati dal regolamento comunitario, e questo a scapito della sicurezza dell’autotrasportatore e degli altri utenti in transito.
Nel corso del convegno, non potrà mancare la testimonianza della Polizia Stradale, in questo caso sezione di Vicenza, promotrice di corretti comportanti da tenere al volante anche da parte di chi è alla guida di un mezzo pesante. Mezzi che oggi possono anche contare, come spiegherà Nicola Bertelli, responsabile Postvendita Veicoli Industriali Trivellato Mercedes Benz, sulle nuove tecnologie per evitare situazioni di pericolo e garantire maggiore sicurezza. 

Comunicato 162