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Settimana dell’Artigianato: i premi per il 21° concorso “L’artigianato del tuo paese” e il premio speciale della categoria Legno

I vincitori dell’edizione 2015 Premio Speciale Legno: la media Scamozzi di Vicenza

I vincitori dell’edizione 2015 del concorso l’Artigianato del tuo paese: la media Ciscato di Malo

Settimana dell’Artigianato: la scuola media Ciscato di Malo si è aggiudicata il 21° concorso “L’artigianato del tuo paese”. Alla Scamozzi di Vicenza il premio speciale della categoria Legno.

Anche quest’anno, nell’ambito della Settimana dell’Artigianato promossa da Confartigianato Vicenza, si  è rinnovato lo stimolante appuntamento con il mondo della scuola per la premiazione del 21° concorso “L’artigianato del tuo paese” rivolto alle classi delle medie. “In questi anni, migliaia di studenti e decine di docenti – ha ricordato nell’occasione il presidente di Confartigianato Vicenza, Agostino Bonomo – hanno saputo presentare elaborati di grande originalità ma anche di apprezzabile rigore scientifico sui diversi mestieri, tradizionali e innovativi, che rappresentano il nostro tessuto economico, avvicinandosi così a un mondo spesso poco conosciuto”.
Al Centro Congressi di Confartigianato Vicenza si sono così ritrovati tutti gli studenti e gli insegnanti che hanno preso parte al progetto, per la premiazione dei lavori realizzati durante l’anno compiendo ricerche sulle attività artigianali che più caratterizzano i loro territori di provenienza. L’obiettivo didattico dell’iniziativa, infatti, è quello di far sì che, durante la loro permanenza a scuola, le giovani generazioni inizino un percorso di conoscenza sul mondo del lavoro che le circonda, specie quello rappresentato dalle piccole e piccolissime imprese. Un premio speciale, promosso dalla categoria degli artigiani del Legno, è stato inoltre messo in palio tra le scuole che hanno presentato un lavoro inerente il settore specifico.
Sono stati quattro gli istituti che hanno partecipato al concorso 2014-2015, per un totale di 362 allievi e una decina di insegnanti. L’istituto Scamozzi di Vicenza, che ha partecipato con due gruppi numerosi, ha realizzato a scuola una serra con struttura in legno, da utilizzare come area laboratorio per temi legati alle scienze e all’ambiente, e ha ristrutturato e riqualificato un’aula (di cui ha portato un modellino in legno riciclato) da utilizzare come area polivalente, completando l’opera con dei cd e una dispensa per documentare tutte le fasi del lavoro, spiegando il percorso e illustrando i risultati con una serie di immagini.
L’istituto Ciscato di Malo invece, coinvolgendo tutte le classi, si è cimentato nello studio di metodi di costruzione ecosostenibili e ha realizzato dei pezzi di muro – di cui ha portato delle sezioni – utilizzando argilla e materiale ecologico tipici del territorio, oltre a una serie di manufatti tra cui alcune creazioni di complementi d’arredo in plastica e materiale riciclato ed “eco-friendly”, il tutto accompagnato da una presentazione su cd e su fascicolo cartaceo per illustrarne lo studio e la progettazione.
La scuola media di Caldogno ha proposto delle realizzazioni in ceramica sul tema del mare con il supporto di un cd per la presentazione e descrizione in digitale, mentre l’istituto comprensivo di Arsiero ha realizzato il percorso, ma non è riuscito a concludere il lavoro e concorrere per il premio finale.
Dopo l’esame da parte della giuria, i 1.600 euro del premio sono stati consegnati ai ragazzi della media Ciscato dell’Istituto comprensivo di Malo (classi 1ª, 2ª  e 3ª delle sezioni A e B e D guidate dagli insegnanti Giulia Andreotti, Alessandra Greselin, Cristina Manea, dal dirigente scolastico Bruno Sandri e dalla vice preside Albina Calabron) per il grande lavoro di squadra e per aver saputo “coniugare la tradizione con i temi della sostenibilità ambientale e umana”. I 1.000 euro messi in palio dagli artigiani del Legno sono stati  invece assegnati all’IC Scamozzi di Vicenza (classi seconde sezioni A, B e C, guidati dai professori Andrea Moret, Gabriella Andrighetto, Fiorella Franceschi, Stefania Suppo, Alessandra Morettini, e dalla dirigente scolastica Luisa Basso) per le capacità dimostrate nella “ristrutturazione dell’aula studio (…) e nella costruzione di una serra all’esterno della scuola”.