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SANCITA LA COLLABORAZIONE TRA GLI ORAFI DELL’ASSOARTIGIANI DI VICENZA E QUELLI LIBICI

28/01/2008SANCITA LA COLLABORAZIONE TRA GLI ORAFI DELL'ASSOARTIGIANI DI VICENZA E QUELLI LIBICI L'oro vicentino punta alla Libia e al mercato nordafricano. Un importante accordo è stato infatti sottoscritto di recente dagli Orafi dell'Associazione Artigiani e dai loro colleghi libici del Sindacato Generale degli Orafi e Metalli Preziosi nel corso di un incontro tenutosi nella sede di Assoartigiani Vicenza. Obiettivo: favorire l'interscambio commerciale e di conoscenze fra gli operatori dei due Paesi.Il mercato del Maghreb, pur vicino, è stato finora considerato inaccessibile; ma dalla metà del 2007 le politiche di liberalizzazione che hanno interessato la Libia hanno portato a un'apertura all'iniziativa privata e a un abbattimento dei dazi doganali. Si è aperto così una sorta di "varco commerciale" non solo sul mercato libico, ma su gran parte dell'area Nordafricana.Un'importante occasione per le imprese vicentine del settore orafo, che non hanno mancato all'appello e si sono rese protagoniste di un percorso di avvicinamento a questo grande mercato, caratterizzato da una domanda crescente e dal forte interesse per i nostri prodotti. L'accordo rappresenta la formalizzazione delle amichevoli relazioni volute  da Onorio Zen, presidente provinciale degli Orafi Assoartigiani, e avviate  dal Consiglio della categoria, che lo scorso novembre ha effettuato una missione conoscitiva nelle città di Tripoli, Bengasi e Misurata incontrando i rappresentanti del Sindacato degli Orafi libici.L'accordo siglato si propone, fra le altre cose, di favorire il costante scambio di informazioni e documentazione di tipo tecnico, economico e legislativo, oltre che di facilitare le relazioni in ambito commerciale, tecnologico e produttivo tra le imprese associate alle rispettive organizzazioni firmatarie.Protagonisti di questo accordo, per Vicenza Onorio Zen, presidente degli Orafi Assoartigiani, che vede nelle iniziative di liberalizzazione promosse dal Governo libico un'ottima opportunità per la categoria, mentre per Tripoli Nuri Abdalla Al Shahawi, presidente del Sindacato degli Orafi libico interessato alle qualificate proposte della produzione artigianale vicentina da proporre al mercato maghrebino. Nuri Abdalla Al Shahawi è il principale artefice dell'imponente Centro Orafo di Tripoli, con 450 negozi e uffici direzionali che sarà inaugurato a marzo e ospiterà anche una fiera per operatori internazionali.Ai colloqui nella sede Assoartigiani,  cui è intervenuto per la formalizzazione dell'accordo anche il presidente provinciale Giuseppe Sbalchiero esprimendo interesse a un allargamento delle relazioni con altre categorie, è seguito l'incontro con Elio Poma, responsabile del Laboratorio Metalli Preziosi della Camera di Commercio, nel quale è stato ribadito l'impegno dell'Associazione Artigiani di farsi tramite per favorire una collaborazione con il Sindacato degli Orafi libico al fine di regolamentare il settore sotto il profilo del controllo del titolo, della certificazione, del controllo sul "Made in" e della lotta alla contraffazione dei marchi.