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SABATO 12 PULCINELLA AL TEATRO OLIMPICO IN OCCASIONE DEL PREMIO FABER TEATRO IL RICONOSCIMENTO DELL’ASSOARTIGIANI AL TEATRO AMATORIALE

08/05/2007SABATO 12 PULCINELLA AL TEATRO OLIMPICO IN OCCASIONE DEL PREMIO FABER TEATRO IL RICONOSCIMENTO DELL'ASSOARTIGIANI AL TEATRO AMATORIALE Sabato 12 maggio si rinnova al Teatro Olimpico la cerimonia di consegna del Premio Faber Teatro, trofeo annuale dell'Assoartigiani di Vicenza alla compagnia vincitrice del festival nazionale di prosa amatoriale Maschera d'Oro, tradizionalmente organizzato dalla Fita Veneto tra febbraio e marzo alla ribalta del teatro San Marco. Giunto alla tredicesima edizione, il Premio Faber sottolinea le affinità – spirito d'iniziativa, estro creativo, capacità di lavorare in gruppo – che legano il mondo della piccola impresa a quello degli "artigiani del teatro". E così dal 1995, grazie all'ospitalità del Comune di Vicenza, il Premio Faber permette alla compagnia che si aggiudica la Maschera d'Oro di presentarsi successivamente sul palcoscenico "più bello del mondo". Come vincitrice della Maschera d'Oro 2007, sarà la compagnia marchigiana Teatro dei Picari di Macerata diretta da Federico Facciolli a ricevere il Premio Faber, mettendo in scena proprio lo spettacolo che le è valsa l'affermazione al festival. Si tratta del Pulcinella di Manlio Santanelli, autore nato a Napoli nel 1938 e a lungo impegnato alla Rai. Questa sua commedia risale al 1987, ispirata a un'idea cinematografica inedita di Roberto Rossellini, ed è stata tra l'altro messa in scena, nel 2002, da Maurizio Scaparro, con Massimo Ranieri nel ruolo del protagonista. Al centro della vicenda ci sono proprio la celebre maschera napoletana e un suo interprete, Michelangelo Fracanzani, che nel 1657 lascia Napoli, dove infuria la peste, con la sua compagnia di attori girovaghi. È dunque il bisogno a spingere il gruppo lontano dalla propria patria, prima verso Roma, poi verso Parigi. Ma se la necessità di salvarsi dal contagio è la causa di quel viaggio, sicuramente il motore che muove i passi degli attori è il desiderio di conoscere, di scoprire nuovi orizzonti. Ed è qui che si innesta, perfetta, la metafora tra il viaggio della compagnia e il viaggio dell'umanità, sempre orientata, per bisogno e desiderio, verso il nuovo; e in tutto questo il teatro ha una funzione fondamentale: quello di "viaggio nel viaggio", strumento di verità, fuga e rifugio. L'intrecciarsi tra queste due dimensioni, quella della vita e quella teatro, è riassunta nella figura di Pulcinella/Fracanzani, nella quale individuo reale e maschera si fondono indissolubilmente. Il Pulcinella è un allestimento del 2005, la cui preparazione è stata seguita direttamente dall'autore. Al termine della rappresentazione avrà luogo la cerimonia ufficiale di premiazione da parte del presidente dell'Assoartigiani, Giuseppe Sbalchiero, e del presidente regionale della Fita, Aldo Zordan. La serata, con ingresso a invito, è promossa in collaborazione con Assessorato alle Attività Culturali del Comune di Vicenza, Provincia, Banca Popolare di Vicenza e Regione Veneto.