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RINNOVI CONFARTIGIANATO NAZIONALE

Il padovano Silvano Fogarollo nominato Presidente nazionale Carrozzieri

Il padovano Silvano Fogarollo è stato nominato Presidente Nazionale Carrozzieri di Confartigianato. L’assemblea l’ha eletto all’unanimità assieme al nuovo direttivo.
Silvano Fogarollo, titolare della carrozzeria omonima di Albignasego (PD), ha un’esperienza nel settore di oltre cinquant’anni. Ha iniziato a lavorare come “apprendista carrozziere” all’età di 13 anni presso la Carrozzeria Rampazzo di Padova. Ai tempi in cui si riparavano le prime 500 e 600 ed alcune di esse venivano modificate per essere trasformate in autocarro. Esperienza che mette in atto quando negli anni 70, in piena crisi energetica, assieme al designer Boniolo realizzano, partendo dal telaio di una vecchia Simca 1000, un prototipo di autovettura che chiameranno “Panda”. Nel 1976 ad Albignasego, comune della cintura urbana di Padova, Fogarollo decide di mettersi in proprio costituendo quella che oggi è la Carrozzeria Fogarollo Silvano & C. snc gestita con la collaborazione della figlia.
Lunga esperienza in qualità di dirigente dell’Unione Provinciale Artigiani di Padova avendo ricoperto la carica di consigliere del Mandamento di Albignasego e quelle di Vice delegato e Delegato Provinciale della Categoria Carrozzieri.  Dal 2008 ricopre la carica di Presidente Regionale veneto di mestiere.
“Costituire una “rete” formativa/informativa per le carrozzerie a livello nazionale –ha dichiarato il neo Presidente- è la mia priorità di mandato. Puntiamo principalmente: a una diffusione e valorizzazione della conoscenza dei meccanismi liquidativi tra carrozzieri e consumatori/automobilisti in quanto, la scarsa conoscenza o la non corretta gestione del sinistro rende, tra i soggetti coinvolti, la carrozzeria quello più debole; alla promozione di un codice deontologico/comportamentale riconosciuto e concordato con le Associazioni dei consumatori e le Camere di Commercio prendendo ad esempio iniziative già realizzate in tal senso a livello territoriale; alla definizione di un tempario che ci consenta di avere “voce in capitolo” nel riconoscimento di un giusto costo orario, equi tempi di riparazione ed equi costi aggiuntivi (smaltimento rifiuti, auto sostitutiva, ecc.)”.
“Cercheremo infine –ha concluso Fogarollo- una migliore dialogo con la categoria dei periti con  l’obiettivo del riconoscimento del “Perito Terzo” quale figure super partes, oltre ad elaborare una strategia per una gestione delle relazioni con le compagnie d’assicurazioni in particolare sui due temi caldissimi: le forme di ’“indennizzo diretto e specifico” e le case di Rent”.