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RADIOTAXI VENETO COMPIE 3 ANNI

26/02/2010RADIOTAXI VENETO COMPIE 3 ANNIIl Consorzio Radiotaxi Veneto compie tre anni! E per festeggiare organizza sabato 27 febbraio ore 10 al Crowne Plaza di Limena PD un convegno con l'Assessore regionale ai Trasporti Renato Chisso dal titolo: Trasporto Pubblico non di linea: le ragioni di un rapporto diverso e più positivo con le istituzioni Un genetliaco importante sia nei contenuti che nei numeri.Oggi il consorzio regionale associa ben sei cooperative; da voce e visibilità a 670 operatori che mettono quotidianamente a disposizione dei clienti circa 750 mezzi, su strada e nei canali veneziani, offrendo un servizio insostituibile a 4 milioni e mezzo di cittadini veneti e decine di milioni di turisti che ogni anno visitano la nostra regione.Un processo aggregativo che avvicina il servizio alle esigenze della clientela come ad esempio il numero unico 892.369 che ha portato "dappertutto" -anche nei comuni minori- il servizio Taxi oppure l'esperienza straordinaria del Taxi Rosa che da applicazione, in materia di agevolazioni di carattere sociale nel trasporto pubblico, ad una sentenza della Corte Europea di Giustizia. E che stimola nuovi progetti e nuove iniziative come l'attivazione del nuovo servizio radiotaxi a mezzo SMS senza necessità di relazionarsi con l'operatore di centrale, che oltre ad andare incontro alle esigenze dell'utenza più evoluta ha il grande merito di rendere fruibile il servizio alle persone non udenti!"L'attivazione del servizio a mezzo SMS -spiega Alessandro Nordio Presidente Radiotaxi Veneto- nasce per dare risposte ai pressanti inviti che numerose associazioni di utenti audiolesi ci hanno posto senza dimenticare poi che la legge regionale impone al servizio Taxi di essere accessibile alle persone diversamente abili. Una condizione che costa e molto in mezzi e strutture dedicate ma che non da ritorni economici significativi. In questo caso però, con la realizzazione del numero unico SMS si potrà offrire il servizio a costi unitari inferiori rispetto a quelli da sostenere nel caso in cui ogni singola cooperativa se ne facesse carico". "L'essere tutti assieme poi -prosegue Nordio- ci ha permesso di entrare con il Numero Unico nel recentissimo portale turismo della Regione Veneto (http://www.veneto.to/) offrendoci una visibilità internazionale"."Ma Radiotaxi Veneto è oggi -conclude Nordio-, anche un fondamentale interlocutore  istituzionale, assieme alle organizzazioni Confartigianato e Cna regionali che lo sostengono, del settore taxi. Ne è la dimostrazione il costante confronto avuto sin dalla nostra nascita con l'Assessore Regionale competente Renato Chisso. Convinto sostenitore della necessità e della bontà del progetto, infatti, l'Assessore non ha mai mancato di confrontarsi con la categoria ed ha promosso provvedimenti che a nostro avviso sono il vantaggio competitivo che dobbiamo sfruttare per di diventare un fattore economico di sviluppo e crescita, soprattutto in questa fase di crisi acuta che selezionerà certamente il mercato premiando coloro che offrono servizi adeguati alle esigenze".