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Mandamento di Lonigo: ad Alonte la cerimonia di consegna degli attestati agli artigiani iscritti all’Associazione da 30 anni, al più giovane e a chi è in pensione

Bari: “Testimoni di un artigianato laborioso, capace e competente che ha saputo, e sa, guardare al futuro”.

Comunicato 115 – 16  luglio 2022

“Un’occasione preziosa per far conoscere alla comunità la laboriosità di quelle imprese artigiane che hanno saputo, nel corso degli anni, creare ricchezza per sé e per il territorio in cui operano”. Con queste parole il presidente del Mandamento Confartigianato di Lonigo, Luigino Bari, assieme ai componenti di giunta mandamentale, ha introdotto la cerimonia della consegna degli attestati a quegli artigiani che da 35 anni sono in attività e da altrettanto tempo sono iscritti all’Associazione.

Un momento sentito e coinvolgente quello che si è tenuto (venerdì 15, ndr) in Cà Menera della famiglia Zaninello-Matteazzi ad Alonte, e che torna dopo un’interruzione di paio d’anni a causa della pandemia. A portare un saluto a nome di tutti gli amministratori del territorio di Mandamento è stato Luigi Tassoni sindaco di Alonte, orgoglioso di ospitare l’appuntamento, consapevole di come anche l’Amministrazione Pubblica, nell’importante ruolo di governo del territorio, debba instaurare un dialogo costruttivo con il mondo economico quale autorevole interlocutore e prezioso partner. Gli ospiti sono stati accolti da don Giovanni Bertollo parroco di Alonte che, su desiderio della Giunta Mandamentale, ha celebrato una funzione semplice e partecipata.

Ma il momento più importante dalla serata, condotta da Vanna Vigolo, è stata la presentazione delle storie imprenditoriali dei protagonisti della serata, caratterizzate tutte da un profondo legame con la famiglia e la comunità.
“É con orgoglio che esprimo gratitudine e riconoscenza alle imprese artigiane che hanno contribuito alla crescita economica e sociale del territorio in particolare in questi anni di cambiamento segnati da profonde incertezze e difficoltà – ha detto Bari-. Sono convinto di quanto siano necessarie le capacità imprenditoriali per eccellere ma se non sono supportate da una profonda motivazione e una chiara visione del futuro qualsiasi progetto ha vita breve”. 

Oltre alle imprese per tutti i 8 comuni che compongono la suddivisione territoriale del Mandamento di Lonigo, è stato assegnato anche un riconoscimento al “Pensionato Benemerito” e al più “Giovane Imprenditore Artigiano” proprio per valorizzare chi ha dedicato la sua esistenza a creare benessere per se e per tutta la comunità e per chi ha deciso con entusiasmo di iniziare questa avventura.

Non potevano mancare all’appuntamento i vertici di Confartigianato Imprese Vicenza, con il presidente provinciale Gianluca Cavion e il segretario generale Francesco Giacomin che, nel ringraziare le imprese quale esempio di continuità, hanno evidenziato la loro capacità di affrontare e superare difficoltà, ostacoli ed imprevisti, affidandosi alle loro capacità, innovandosi e adattandosi rapidamente alle nuove esigenze di mercato.

A conferma che il tradizionale appuntamento è particolarmente sentito da tutta la comunità erano presenti tutti i sindaci, compreso quello di Sarego Jessica Giacomello alla sua prima uscita pubblica a seguito della recente nomina, ed i consiglieri regionali Marco Zecchinato e Cristina Guarda da sempre attenti alle esigenze del territorio che anche in queste occasioni possono raccogliere in virtù del loro ruolo istituzionale.

Con l’occasione si è anche ricordato l’importante appuntamento che interessa Confartigianato Imprese Vicenza chiamata ad eleggere i propri rappresentanti nel quadriennio 2022-2026; ecco quindi l’invito a chi lo desidera di poter presentare la propria candidatura entro il 21 luglio qual segno di partecipazione attiva alla vita sindacale che si concretizza sia sul territorio che nel mestiere di appartenenza; per chi verrà eletto si tratta un impegno ma ricco di soddisfazioni con possibilità di vivere esperienze qualificati e finalizzate a supportare le imprese nello svolgere al meglio la propria attività. 

“Un arrivederci all’edizione 2023 con il medesimo obiettivo: quello di ringraziare gli imprenditori che continuano a tenere alti i valori del mondo dell’artigianato testimoniato con un impegno quotidiano il più delle volte senza clamori e lontano dai riflettori dei “media”, ha concluso Bari.

Ecco i nomi delle imprese premiate
Alonte: Parpinel Gabriele (impresa edile); Gambellara: Burato Pietro Impianti (Termoidraulico); Lonigo:  Edil Ripa snc Rizzo Giovanni & C. (impresa edile), Corrado Fortunato (autoriparatore),  I Giovani Leoni s.a.s. di Zampieri Carlo & c. (produzione pasta fresca e gastronomia); Montebello Vicentino: Donato Gallo (fisioterapista); Orgiano: Camet snc di Turra Claudio & Antonio (lavorazione del ferro); Sarego:  BZ Plast (costruzioni stampi per materie plastiche), Paride Gelso (installazione impianti elettrici); Val Liona: Stireria Industriale ’90 s.a.s. di Zorzan Daniela & c. (stireria e confezioni capi di abbigliamento); Zermeghedo: T.F.P. S.N.C. di Battocchio Vittorio e Stefano (tornitura con macchine a controllo numerico).

Pensionato Artigiano: Fausto Carradore di Lonigo.
Giovane Imprenditore Artigiano:
AlessandroGobbo di Zermeghedo (recupero materiali in gomma).