La scelta della Scuola superiore: a Bassano Confartigianato ha promosso un incontro per dare alcuni suggerimenti
Quale scuola superiore scegliere? A questa domanda ha cercato di rispondere l’incontro promosso da Confartigianato e dedicato ai genitori degli alunni delle scuole medie.
Un appuntamento che si è svolto nella Biblioteca Civica di Bassano del Grappa per cercare di fornire spunti, idee e informazioni che possano aiutare i ragazzi e le loro famiglie nella difficile scelta della scuola superiore più idonea. Con il Patrocinio del Comune di Bassano del Grappa (Assessorato alle Politiche dell’Infanzia, Giovani, Generazioni e Sport) e dopo l’intervento dell’assessore Oscar Mazzocchin, si è cercato di definire quali saranno le competenze del futuro sulla base dei bisogni delle aziende e sui principali trend di sviluppo, sia da un punto di vista tecnologico, che di opportunità occupazionale.
La responsabile dell’Ufficio Scuola di Confartigianato Vicenza, Sandra Fontana, ha ricordato che nella valutazione della scelta della scuola superiore, oltre a tener conto del tipo di professionalità ricercate dal mercato, può essere utile il percorso di autonomia e responsabilità che i ragazzi hanno fatto in famiglia e che permette loro, quindi, di decidere in maniera responsabile e motivante.
La testimonianza di due imprenditori ha permesso di toccare con mano dei casi concreti. Il presidente Sandro Venzo della Venzo Stampi e il dirigente Manuel Bernardi della AMB Le Privilege, hanno portato la loro esperienza del processo di inserimento dei giovani nelle loro attività e con la scuola (Alternanza Scuola Lavoro) per evidenziare alcuni ambiti su cui è possibile lavorare assieme per potenziare le opportunità dei giovani in cerca di lavoro e renderli più competenti e soddisfatti.
La realtà delle piccole medie imprese nel territorio del Nord Est della provincia di Vicenza, infatti, si presenta con numeri rilevanti, tanto da rappresentare un caso di studio e di analisi da parte di importanti economisti. I dati camerali dimostrano che 3700 aziende artigiane svolgono la propria attività nei 15 comuni attorno a Bassano del Grappa, una dimensione importante, che si estende a 12 mila aziende se invece si considerano tutte le tipologie di aziende indipendentemente dalla loro natura. Queste aziende dei settori più svariati hanno avuto in questi anni un processo di trasformazione che le ha costrette, per sopravvivere, ad investire su tecnologie innovative, mercati esteri, informatizzazione, comunicazione, formazione delle risorse umane. E per far ancora di più e meglio, le aziende hanno bisogno di persone preparate, creative, tecnologicamente preparate e capaci di lavorare in team.
Dall’altra parte c’è la generazione Y, i cosiddetti Millennials, giovani nati in piena rivoluzione digitale. Sono youtuber, fashion blogger e instagrammer, consumatori veloci e cultori della rete di cui vanno potenziate le capacità di programmare, pianificare, lavorare in gruppo, relazionarsi con gli altri, trasformare un dato in un’opportunità.
Quello che le aziende chiedono sono infatti competenze ibride, quelle di chi sa coniugare le conoscenze tecniche e tecnologiche con le abilità sociali che permetteranno di affrontare le sfide della quarta rivoluzione industriale e della cosiddetta economia circolare. Da questo bisogno di matching tra domanda e offerta di lavoro nasce la proposta di un Orientamento verso i giovani che Confartigianato propone da anni, per facilitare l’incontro tra chi sta per entrare nel mondo del lavoro e chi è alla ricerca di personale.