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LA CEAV- CASSA EDILE ARTIGIANA VENETA- COMPIE VENT’ANNI

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03/10/2006LA CEAV- CASSA EDILE ARTIGIANA VENETA- COMPIE VENT’ANNI_x000D_
Vent’anni fa veniva fondata, in Veneto, la prima cassa edile dell’artigianato d’Italia, la Ceav. Vi Aderirono circa 1.600 imprese. Oggi, le ditte sono più che triplicate, e la Ceav associa circa 5.200 aziende e 14.000 dipendenti, per un totale di 19.000 iscritti. "Sono dati -afferma il presidente Sergio Benetello- che da soli testimoniano della bontà dell’intuizione dei fondatori, e della capacità che in questi anni la Ceav ha dimostrato di svolgere un ruolo importante nella qualificazione del settore, nella crescita della sicurezza nei cantieri, nell’assistenza alle maestranze. Tant’ è che il nostro "modello", fondato sulla bilateralità, è stato copiato in molte regioni, e oggi le casse edili artigiane in Italia sono numerose. Anche all’estero ci sono casse edili che si sono ispirate a nostro modello".Nel 2005 la Ceav ha erogato quasi 21milioni e mezzo di euro di prestazioni. Nell’ultimo quinquennio, sono stati impegnati oltre 4 milioni e mezzo di euro in dispositivi di protezione e sicurezza: "Grazie alla Cassa, le imprese possono dotare titolari e dipendenti di attrezzature per la sicurezza a costi fortemente scontati -spiega Benetello- Non solo, grazie anche all’attività di formazione che svolgiamo in quest’ultimo triennio gli infortuni sono calati, nelle imprese associate, del 15 per cento, mentre gli iscritti sono cresciuti del 35 per cento".Fondata nel 1986 dalla FRAV (Federazione regionale dell’Artigianato Veneto) e dalle sigle sindacali FILLEA-CGIL, FILCA-CISL, FeNEAL-UIL, CEAV, con oltre 40 accordi siglati con le parti sociali nel corso dei due decenni, offre agli iscritti servizi e prestazioni che vanno ben oltre l’idea della "pensione" e dell’assistenza sanitaria, qualificando la relazione impresa-lavoratore, anticipando ed ampliando il concetto di "previdenza integrativa" e diminuendo drasticamente la conflittualità sindacale ed i contenziosi.Sedici le prestazioni extracontrattuali rivolte ai lavoratori, e numerose le iniziative nel settore formativo e culturale: ad esempio, le collaborazioni con lo IUAV, le ricerche annuali condotte in collaborazione con il CRESME, le convenzioni bancarie riservate ai soci, i molteplici servizi di assistenza.Particolarmente importante l’impegno per la qualificazione delle imprese e la qualità dell’ambiente: "Il fatto che abbiamo realizzato nella nostra sede di Marghera un tetto fotovoltaico, che cooperiamo con Solar Infocenter di Friburgo per la diffusione della cultura del risparmio energetico in Italia, che su questo argomento abbiamo, realizzato già numerosi corsi di formazione per le imprese è testimonianza del nostro concreto impegno in questo settore", commenta Benetello.Tra gli obiettivi della Ceav, per il prossimo futuro, c’è la realizzazione di una scuole dell’edilizia e di un comitato paritetico per la sicurezza nei cantieri.