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Inizia domani il fitto programma di CI.TE.MO.S.: quattro giorni dedicati al futuro “sostenibile”

5 ottobre 2020

Prende il via martedì 6 la quarta edizione di CI.TE.MO.S. (CIttà, TEcnologia, MObilità Sostenibile) manifestazione organizzata da Confartigianato Impresa Vicenza sui temi che segneranno il futuro di imprese e società: sostenibilità, tecnologie, mobilità. Il Festival sarà ospitato in Basilica Palladiana di Vicenza in presenza, con una settantina di posti allestiti nel massimo rispetto delle norme di sicurezza e distanziamento sociale, ma con possibilità di seguire tutti gli appuntamenti anche in streaming sul sito della manifestazione (www.citemos.it) e sui canali social di Confartigianato Vicenza.

Fino al 9 ottobre CI.TE.MO.S., propone momenti di incontro e confronto con esperti, docenti, imprenditori, amministratori, sui temi del Festival. Non mancheranno i momenti dedicati ai più giovani, i ragazzi delle scuole. Naturalmente, proprio, per il suo carattere inclusivo sulle problematiche toccate, è aperto a tutta la cittadinanza.
A intervenire saranno protagonisti del mondo della ricerca, delle università, accanto agli esperti del settore e a molti imprenditori, in un ideale percorso che Confartigianato ha avviato tra mondo accademico e mondo delle imprese.

IL PROGRAMMA COMPLETO DELLA MANIFESTAZIONE

Nell’incontro di apertura di martedì 6, il Ministro allo Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, ha annunciato che non potrà essere presente.
“È un peccato che il Ministro non possa intervenire. Per noi sarebbe stata anche l’occasione per far sentire alta e forte la nostra voce sugli ingiustificati ritardi del Governo sull’incredibile, per non dire paradossale, vicenda della cassa integrazione relativa ai dipendenti delle imprese artigiane – commenta Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Imprese Vicenza -. Come già sottolineato anche nella recente lettera indirizzata al Ministro Catalfo, il 27 settembre, i lavoratori delle nostre imprese che attendono gli ammortizzatori sociali in Veneto sono 100mila, ossia più del 75% dei dipendenti artigiani. Ebbene, da maggio a luglio non hanno ricevuto la cassa integrazione e sui fondi messi a disposizione per i mesi successivi abbiamo più di un dubbio. Comprendiamo che la situazione per tutti è stata difficile quest’anno, ma se consideriamo, da un lato quanta parte delle imprese artigiane hanno pagato a caro prezzo il periodo di lock down, dall’altro che ritardi nei confronti dei lavoratori delle piccole e medie imprese non solo sono poco rispettosi ma possono anche favorire una migrazione degli stessi lavoratori verso realtà aziendali di più grandi dimensioni, viene il sospetto che a fine emergenza chi pagherà il conto più salato sarà il settore dell’artigianato, le piccole e medie imprese. Tanto per cambiare, verrebbe da dire, e nonostante i numeri, in termini assoluti, dicano che è proprio quella fascia di imprenditori a rappresentare lo zoccolo duro del nostro Paese. Questo avremmo voluto dire al Ministro: imprese e lavoratori hanno bisogno di impegni concreti perché concreti sono i problemi”.

L’apertura del Festival è prevista, come detto, per martedì 6 alle ore 10.00
con l’inaugurazione anno accademico ITS Meccatronico Veneto e ITS LAST e un approfondimento sul tema de L’evoluzione tecnologica digitale e le sue implicazioni per il mondo del lavoro. Se i robot rappresentano l’esempio più eclatante di antagonismo tra uomo e macchine, c’è chi pensa che ruberanno il lavoro all’uomo e chi invece ritiene che la robotica e l’intelligenza artificiale avranno un grandissimo potenziale nell’assistenza, nel rinforzo e nell’ausilio all’essere umano.  L’innovazione tendenzialmente è sempre stata un importante volano per tutti i settori della società, contribuendo in modo sostanziale a migliorarne: lo stato di salute, il livello di istruzione e di cultura. Il tutto, tramite una condivisione più ampia del sapere, partner fondamentale è quindi la formazione, che può migliorare le competenze chiavi incluse le competenze digitali, garantire competenze professionali aggiornate e rafforzare l’apprendimento basato sul lavoro. Questi gli spunti sui quali interverranno Francesco Rucco, sindaco Comune di Vicenza; Giorgio Merletti, presidente Confartigianato Imprese; Agostino Bonomo, presidente Confartigianato Imprese Vicenza. Seguirà una riflessione di Lorenzo De Michieli, Direttore Rehab Technologies dell’Istituto Italiano di Tecnologia.
La mattinata proseguirà con un talk che avrà come protagonisti Giorgio Spanevello, direttore ITS Meccatronico, e Laura Speri, Direttrice ITS LAST Logistica Ambiente Sostenibilità Trasporto. Modererà l’incontro Massimo Sideri, editorialista Corriere della Sera e direttore Corriere Innovazione.

La prima giornata di manifestazione proseguirà nel pomeriggio (dalle 16.30) con un incontro su “Infrastrutture e mobilità, parola d’ordine per il futuro: efficienza energetica”. L’Italia non è ancora fuori dall’incubo pandemia, ma sta pensando a come rimettersi in moto. Il settore infrastrutture e mobilità si è confermato per varie ragioni tra i più esposti, ma al tempo stesso, fra i più importanti per consentire al Paese di recuperare e, di cogliere pure l’occasione per correggere alcune storture, per poterne uscire non come prima, ma meglio di prima. Non mancano le idee, ma c’è bisogno di concretezza e di coraggio da parte di tutti, perché le crisi possono essere distruttrici se non le si utilizza, ma costruttive se le si comprende, acquisendo così nuovi modi di pensare, nuovi comportamenti e modi di agire.
Il tema dell’incontro, introdotto da Renato Guarnieri, Direttore Generale Gruppo AIM Vicenza, sarà approfondito da Leonardo Buzzavo, del Dipartimento di Management, Università Ca’ Foscari Venezia; Daniele Invernizzi, presidente eV-Now!, vice presidente Tesla Owners Italia; Nicola Fruet, Consigliere Delegato Area Tecnica Dolomiti Energia Solutions; e Fabio Massimo Frattale Mascioli, responsabile scientifico del PO.MO.S. – Polo per la mobilità sostenibile. Laboratorio di ricerca dell’Università Sapienza di Roma.
Moderatore Luca Pagni, giornalista di La Repubblica

Gli incontri sono ad entrata libera, salva iscrizione via eventbrite attraverso il sito dell’evento (www.citemos.it) dove si trovano tutti i dettagli degli incontri, le modalità di partecipazione, i relatori e i moderatori dei singoli eventi.