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Incontro tra Confartigianato di Bassano e la nuova Giunta del Comune di Tezze sul Brenta

La viabilità della zona è stato l’argomento principale di cui si è parlato nel corso dell’incontro tra la nuova Amministrazione comunale di Tezze sul Brenta e la Giunta mandamentale di Bassano del Grappa di Confartigianato Imprese Vicenza, incontro voluto per porre le basi di una reciproca conoscenza e collaborazione.
I rappresentanti degli artigiani, guidati dal presidente Sandro Venzo, hanno portato hanno portato diversi temi e prospettive per raccogliere i pareri dell’amministrazione su un territorio così importante per l’area del Bassanese, sia per la quantità di attività produttive, sia per l’ampia popolazione presente.
Ad accogliere gli artigiani sono stati il sindaco Luigi Pellanda, il vice Valerio Lago, gli assessori Martina Savio, Elisa Marchiorello, Massimo Tessarolo, Fabrizio Toso e il presidente del Consiglio Comunale Mauro Brotto.
Per quanto riguarda le infrastrutture locali, in particolare per l’asse nord-sud verso Padova che coinvolge anche il territorio di Rosà, Cartigliano e alcuni paesi del Padovano limitrofi, il Comune deve affrontare una serie di problematiche, pur non avendone responsabilità, che da decenni si trascinano per una carenza di programmazione generale senza trovare una soluzione. L’attuale Amministrazione non ritiene che ci siano dei progetti convincenti e validi sul tavolo tali da risolvere il problema e l’unica soluzione attuabile sarebbe eventualmente il potenziamento della strada del Santo già esistente. In merito alla futura SPV Pedemontana e al suo impatto sul territorio di Tezze, l’Amministrazione locale esprime i propri dubbi sull’opera della variante alla SS47, perplessità legate al valore dell’investimento, all’impatto ambientale e ai disagi che tale infrastruttura potrebbe creare.
Tezze sul Brenta presenta una posizione strategica rispetto la direttiva viaria in questione e tra l’altro avrebbe la necessità di migliorare i servizi a favore di alcune zone industriali attualmente poco servite. “Seppure questo sia vero, dobbiamo dire che finora nessuno ha spiegato come recuperare le risorse per realizzare queste opere – spiegano sindaco e vicesindaco -. Finché le cose non sono chiare non possiamo accettare una infrastruttura così importante sul nostro territorio. Altri Comuni la pensano come noi e non si capisce come mai però tutti guardano solo a Tezze”.
I dirigenti di Confartigianato dal canto loro hanno affermato che il mondo economico locale richiede una soluzione e che “non fare nulla” è fuori da ogni logica sia tecnica, che di attrattività del territorio.
“Abbiamo aziende nella nostra area che hanno lavorato allo scavo del tunnel della Manica tra Francia e Inghilterra e noi non riusciamo a trovare una soluzione tecnica che permetta di risolvere questo nodo viabilistico – insiste il presidente Venzo- , non siamo innamorati di una scelta o di un’altra, vorremo solo che questo problema fosse risolto e, a nostro parere, dovrebbero essere le amministrazioni locali interessate a fare assieme delle controproposte prima che si arrivi a una imposizione”.
L’incontro ha toccato anche temi come la partecipazione dell’Amministrazione di Tezze al fondo di Sviluppo rivolto delle aziende del territorio per favorire progetti di investimento e di lavoro; il turismo che l’Amministrazione sta seguendo anche con l’approvazione della Tassa di Soggiorno da reinvestire in azioni di promozione; il Decreto 34 del 2019 che destina fondi straordinari per lavori su sicurezza e risparmio energetico a favore dei Comuni e già utilizzati dall’Amministrazione.