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Hackathon “100100 Challenge” di Confartigianato. Premiato lo stendibiancheria “Stenduino” interattivo e connesso al web

La squadra vincitrice con il presidente mandamentale di Valdagno Gianluca Cavion, l'assessore Giovanni Cunico, il presidente Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo, il presidente mandamentale di Bassano Sandro Venzo e il presidente Gruppo Ict Cristian Veller

La squadra del progetto composta da Nicola dal Maso, Mattia Fioraso, Alessandro Rizzo e Stefan Mirkovic delle classi quinte informatica e elettronica dell’ITI Marzotto di Valdagno si è aggiudicata la vittoria a Hackathon “100100 Challenge” di Confartigianato.

Ha sviluppato “Stenduino”, una creazione innovativa destinata a rendere un oggetto di uso quotidiano quale lo stendino della biancheria un prodotto innovativo, intelligente e interattivo con la rete per ritirare la biancheria se piove e ottimizzare l’asciugatura.
Nella graduatoria finale, hanno ottenuto riconoscimenti anche per il premio Smart City, la squadra dell’AUG (arduino user group) con il progetto Musense che misura e interagisce con il visitatore museale monitorandone le reazioni emotive al fine di migliorare la fruibilità degli spazi e delle opere, per il premio Smart Home il Team Chilesotti dell’ITIS Chilesotti di Thiene con un progetto su il controllo domotico della casa per prossimità del proprietario attraverso tecnologie IOT, per il premio Wearable (in collaborazione con Dainese), la squadra 0x2a dell’ITIS di Valdagno con il progetto blackbox sulla sensoristica indossabile per le chiamate di emergenza in caso di incidente motociclistico (e non solo). Particolarità di questa soluzione proposta è l’utilizzo di un sensore di estensione per il controllo dell’espansione della cassa toracica e quindi delle funzioni respiratorie.
Le presentazione di tutte le squadre di artigiani digitali si sono tenuti dalle 9.30 alle 11 del mattino e tutti i progetti sono stati esposti con grande abilità dai partecipanti con delle presentazioni dettagliate ma soprattutto con   prototipi concreti sviluppati su base hardware Arduino.
A tutti loro sono andati premi significativi come robot, stampanti 3D, sensori indossabili e altre dotazioni tecniche.
Questi gli esiti della “hackathon” denominata 100100 Challenge, la “24 ore” indetta dalla Confartigianato provinciale che ha riunito al Museo Civico di Bassano del Grappa un folto gruppo di talenti informatici provenienti dal Vicentino ma anche da altre regioni e dall’estero, invitandoli a realizzare nuove applicazioni sul tema del cosiddetto “Internet delle cose” (internazionalmente noto come Internet of Things  – IOT), ovvero quei processi nei quali i software digitali entrano nel mondo degli oggetti reali. In particolare, la competizione verteva sulla progettazione innovativa nei settori Smart Clothing (Abbigliamento Hi-Tech), Smart Home (sistemi domotici) e Smart City (città intelligenti).
Organizzata da Confartigianato Vicenza, 100100 Challenge ha voluto coinvolgere mondo dell’impresa, scuole, “maker” e istituzioni locali, in primis l’Assessorato all’Innovazione e Semplificazione del Comune di Bassano.
Alle premiazioni hanno preso parte il presidente di Confartigianato Vicenza Agostino Bonomo, il presidente del mandamento bassanese dell’Associazione Sandro Venzo, il presidente del mandamento valdagnese Gianluca Cavion e il presidente della categoria ICT Cristian Veller.
Tra i partner dell’iniziativa, importanti realtà quali Officine Arduino, Dainese, Diesel (D-Spot), Cisco System, Elettronica In, Roland DG, Plug and Wear, Maketank, Bluetek, Campustore, oltre alla Camera di Commercio di Vicenza e a realtà quali il Faberlab di Varese e il FabLab del Mu.Se di Trento.
La cerimonia di premiazione di 100100 Challenge si è svolta in Sala Chilesotti nel corso del concomitante convegno sull’Internet delle Cose  che ha visto protagonisti alcuni tra i maggiori esperti del settore: Mirco Piccin di Officine Arduino, Arsenio Spadoni di Elettronica In, Alberto Degradi di Cisco System, Elisabetta Mori di Plug and Wear, Marcello Bencini di Dainese, Francesco Pignatelli di MakeTank, Cesare Cacitti (giovanissimo “digital champion”), Edoardo Sinelli di Bluetek, Pietro Alberti di Campustore, Giovanni Re di Roland DG, Sabina Barcucci del Mu.Se di Trento e Angelo Bongio di FaberLab Varese.