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GIÙ LE MANI DAI CARROZZIERI

Sabato 1 febbraio ore 9.30 a VICENZA convegno con i parlamentari veneti

A seguito della Manifestazione Nazionale Unitaria svoltasi a Roma lo scorso 15 gennaio, la categoria dei Carrozzieri di Confartigianato Imprese Veneto ha organizzato, per sabato 1 febbraio alle ore 9.30 presso la sala conferenze della Confartigianato Vicenza, un confronto regionale con i Parlamentari Veneti a cui chiedere con forza di stralciare dall’articolo 8 del Decreto denominato “Destinazione Italia”, i commi 1c, 1d e 1e, sostituendoli con le proposte avanzate da tutte le Associazioni. “Le 1.935 carrozzerie artigiane venete (il 12% del totale nazionale) ed i loro 6 mila addetti –spiega Silvano Fogarollo Presidente Nazionale Carrozzieri Confartigianato rappresentano un grande e riconosciuto patrimonio di professionalità e qualità nella manutenzione del parco auto circolante e della conseguente sicurezza degli automobilisti. Patrimonio che intendiamo difendere dalle compagnie di assicurazione che, in palese conflitto di interesse in quanto obbligate per legge a risarcire il danno e non ad occuparsi direttamente della riparazione, tentano di appropriarsi del nostro mercato”. “Chiediamo regole chiare e trasparenti –conclude Fogarollo- e che ciascun soggetto possa svolgere le proprie funzioni senza improprie imposizioni, pesanti condizionamenti ed inaccettabili ingerenze. La libera scelta degli utenti della propria carrozzeria di fiducia deve essere garantita sempre. Non possiamo e non vogliamo permettere che i nostri colleghi siano rottamati per decreto, in nome di una presunta riduzione delle tariffe RC auto e di una falsa liberalizzazione che porta vantaggi solo alle grandi lobby delle assicurazioni. Per questo invito tutti i colleghi ad essere presenti il 1 febbraio per sostenere i nostri emendamenti”.
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