Skip to main content







Consegnate (il 3 dicembre, ndr) le otto borse di studio riservate ai figli dei dipendenti e dei titolari delle aziende associate a Confartigianato con sede nei Comuni dell’Area Ovest Vicentino

Sono state oltre 30 le candidature in risposta al bando promosso dall’Area Ovest Vicentino di Confartigianato per otto borse di studio riservate ai figli dei dipendenti e dei titolari delle aziende associate con sede nei Comuni dei raggruppamenti di Arzignano, Montecchio Maggiore e Valle Agno. Un’iniziativa voluta in occasione dell’80° anniversario di Confartigianato Vicenza e dedicata ai più giovani come ha spiegato Ruggero Camerra che, con Lorenzo Antoniazzi e Debora Vigolo, rappresenta l’Area Ovest Vicentino. Un’Area in cui operano 3.607 imprese artigiane (pari al 31,9% del totale imprese) e che occupano 11.159 addetti (pari al 19% del totale).
“Abbiamo pensato che il modo migliore per festeggiare l’importante traguardo raggiunto della nostra Associazione fosse quello di guardare al futuro, ai nostri ragazzi, nella speranza che si avvicinino al mondo dell’artigiano portando il loro entusiasmo e la freschezza delle loro idee – ha detto Camerra-.  L’iniziativa mira a valorizzare i giovani talenti, supportandoli nel loro percorso di crescita personale, accademica e professionale. Un modo per evidenziare l’attenzione che Confartigianato pone da sempre verso le nuove generazioni che vivono e partecipano alla nostra comunità. Lo sviluppo delle proprie capacità, l’interesse ad imparare cose nuove, l’impegno in nuove esperienze e la costanza, sono elementi della vita che servono sempre, nello studio, nel lavoro, nel curare le nostre passioni”.

Accanto ai meriti scolastici, ovvero ai risultati conseguiti nell’anno scolastico 2024-2025, i candidati sono stati valutati, infatti, anche per quelli sportivi e per l’impegno sociale. Per questo la commissione valutatrice era composta, oltre che dai rappresentanti di Confartigianato, dalla dirigente dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Vicenza Nicoletta Morbioli, per il sociale dalla direttrice e dalla vicepresidente del Centro di Servizio per il Volontariato della Provincia di Vicenza, Maria Rita Dal Molin e Maria Grazia Bettale, e per il CONI dal delegato provinciale Giuseppe Falco.

“Scegliere gli otto premiati non è stato facile a dimostrazione che sono tanti i giovani che, accanto all’impegno scolastico per acquisire competenze, si impegnano anche in ambiti sportivi e del sociale. Tutto questo significa coltivare relazioni, essere inseriti nella comunità, ed è questo un aspetto che abbiamo voluto valorizzare con il premio: l’interesse a far crescere se stessi ma anche la comunità in cui viviamo. Valori, comunità e condivisione, che animano anche il mondo dell’artigianato che contribuisce ogni giorno allo sviluppo socio economico del territorio”, ha aggiunto Camerra.

“La consegna di questo premio chiude idealmente i festeggiamenti per gli 80anni di Confartigianato guardando al futuro forti del nostro passato – ha commentato il presidente provinciale, Gianluca Cavion-. Ai vincitori va il plauso di tutta l’Associazione. Con il vostro esempio avete dimostrato che i giovani hanno voglia di fare, di impegnarsi per raggiungere risultati e competenze, di dedicare tempo anche al bene della comunità, di fare squadra per raggiungere obiettivi condivisi e comuni. Questo vi fa onore, ed è d’esempio per i vostri coetanei. L’augurio è che proseguiate su questa strada e che magari qualcuno di voi decida di mettere a disposizione le sue competenze nelle nostre imprese, o come imprenditore”.

Presenti alla cerimonia, che si è svolta a Trissino nello “Spazio Officine Franco”, anche i Componenti Giunta Esecutiva di Confartigianato, molti Sindaci dei Comuni dei tre Raggruppamenti, e per il CONI il delegato provinciale Giuseppe Falco.

A spronare i ragazzi a continuare sulla strada intrapresa è stato il maestro di squash Diego Bertoldo, uno dei cinque maestri con qualifica più alta in Italia, campione italiano e allenatore della nazionale, autore di una trilogia che parla di resilienza, passione, onestà, speranza, impegno nel raggiungimento degli obiettivi. Una figura, quella di Bertoldo, che unisce sport, insegnamento e attività culturale.

Sono stai quindi chiamati sul palco per la consegna delle borse di studio gli otto premiati. Prima classificata Laura Rubega di Trissino, Liceo Scientifico G.G. Trissino di Valdagno (1.500 euro), al secondo posto Sofia dal Cortivo di Montebello, Istituto Galilei di Arzignano indirizzo Amministrazione e Finanza (1.250 euro) seguita da Beatrice dal Cortivo di Montebello, Istituto Galileo di Arzignano indirizzo Amministrazione e Finanza (1.000 euro). Dal 4° all’8° posto: Enea de Gaetano di Montecchio Maggiore Liceo Fogazzaro di Vicenza indirizzo Scienze Applicate (700 euro); Matteo Barbieri di Valdagno, Liceo Scientifico Tron Zanella Martini di Schio (600 euro); Letizia Fongaro di Chiampo, Biotecnologie sanitarie dell’Istituto Galilei di Arzignano (500 euro); Anna Bonin di Brogliano, Scientifico Sportivo al Tron Zanella Martini di Schio (400 euro), Veronica Meggiolaro di Montecchio di Maggiore Liceo Scientifico Lioy di Vicenza (300 euro).

Comunicato 167