Confronto tra candidati a Marostica
Giovedì la Sala Multimediale “Opificio Baggio” ha ospitato la serata organizzata dal Raggruppamento di Confartigianato di Marostica e Confcommercio – Mandamento di Marostica
di Davide Anastrelli
Giovedì sera a Palazzo Baggio di Marostica si è svolto l’incontro tra i candidati alla carica di sindaco, organizzato dal Raggruppamento di Confartigianato Imprese Marostica e Confcommercio Mandamento di Marostica.
Il pubblico presente è stato accolto dai saluti iniziali del presidente del Raggruppamento Confartigianato di Marostica, e presidente di Area, Felice Baggio, che assieme al presidente comunale Stefano Dal Maso rappresentava l’organizzazione di categoria, e della Presidente del Mandamento di Confcommercio, Marisa Lunardon.
Nell’affollata Sala Multimediale, Matteo Mozzo (lista “Lega-Vivere Marostica-FdI-Mozzo Sindaco”) e Giorgio Santini (lista “Marostica per tutti”) hanno risposto alle domande del moderatore Alessandro Tich, giornalista e direttore di Bassano Net.it. La serata ha visto un dibattito concreto e franco davanti a una sala al completo, con pubblico composto per lo più da artigiani, imprenditori e commercianti del territorio, ma anche privati cittadini.
Il Comune di Marostica con una popolazione di i 14.000 abitanti, ospita più di 1.400 imprese (di cui il 30% artigiane).
I temi economici sono stati quindi alla base di una discussione pacata ma sempre puntuale nelle risposte, temi che hanno spaziato dalla rigenerazione urbana, alla tutela e sviluppo del commercio di vicinato, dal sostegno al mondo produttivo, alla viabilità (prossimo importante intervento sulla zona di via Panica), al turismo con particolare attenzione alla promozione delle bellezze del territorio e della cultura, oltre al problema della sicurezza e della tutela da atti vandalici e la lotta all’abusivismo. Ma anche argomenti di più ampio respiro come lo sviluppo della sostenibilità e l’energia da fonti rinnovabili, clima e ambiente.
Un ulteriore tema sul tavolo della sfida è la gestione dei fondi Pnrr, oltre al progetto di riqualificazione dell’ex ospedale, con la creazione di una Casa di Comunità e di un progetto legato alla cura dei malati di Alzheimer.
Anche i presenti in sala hanno potuto porre alcune domande ad entrambi i candidati, con tematiche di carattere generale, dalla scuola alle politiche per i giovani, dalla tassazione comunale (IMU), alla riqualificazione della rete fognaria. Altri argomenti molto sentiti, i progetti futuri e la gestione del Castello Maggiore e il Castello Inferiore, il centro storico e la valorizzazione del territorio rurale, delle frazioni e delle colline.
