Concordato preventivo biennale a Bassano
È proseguito, nell’Area Nord Est Vicentino, il ciclo di incontri sul tema voluto da Confartigianato Vicenza per illustrare in anticipo il nuovo strumento
di Davide Anastrelli
Giovedì 11 aprile, nella Sala Riunioni del Raggruppamento Confartigianato di Bassano, erano una cinquantina le imprese del territorio presenti all’incontro sul concordato preventivo biennale organizzato dall’Area Gestione di Impresa di Confartigianato.
Argomento della serata, il nuovo concordato preventivo biennale, una novità assoluta in ambito fiscale che entra in vigore quest’anno. Due sono gli aspetti fondanti: un diverso rapporto Fisco-contribuente, basato su una maggiore collaborazione, e la possibilità per le imprese di stabilire in via preventiva, per un biennio, l’importo delle imposte da pagare. Con il Concordato preventivo biennale, infatti, i soggetti che applicano gli ISA, indipendentemente dal punteggio ottenuto, e i soggetti in regime forfettario possono valutare l’opportunità di concordare con l’Agenzia delle Entrate, per due anni, l’entità del proprio reddito imponibile ai fini delle imposte dirette, IRAP e contributi previdenziali. Il primo biennio interessato dal concordato è il 2024 e 2025. Una soluzione da valutare consapevolmente e con attenzione.
A conclusione dell’incontro, Erika Faggion, Responsabile Area Gestione d’Impresa di Confartigianato Imprese Vicenza, Antonio Rigon e Fabio Perin dell’equipe provinciale Area gestione d’Impresa hanno lasciato spazio alle istanze degli imprenditori presenti in sala, rispondendo e fornendo ulteriori informazioni sul tema.
Confartigianato Imprese Vicenza ha pensato di organizzare questo ciclo di incontri sul territorio, per informare gli associati sulla normativa e sulle opportunità che possono derivare da questo nuovo strumento.
A coordinare l’incontro, i funzionari dei Raggruppamenti di Bassano del Grappa e Marostica.