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Bressanvido, Festival dell’Agricoltura 2023

Si è parlato di contrasto agli sprechi alimentari (ma non solo) in apertura della IX edizione della manifestazione, presente Confartigianato Imprese Vicenza

di Andrea Schiavo

Si è aperta ufficialmente con il convegno di lunedì 25 settembre a Villa Pagiusco di Bressanvido la IX edizione del Festival dell’Agricoltura, un appuntamento che quest’anno affronta un tema dai risvolti non solo economici ma anche etici, quello degli sprechi.

A portate i saluti istituzionali, il sindaco di Bressanvido Luca Franzè, anche a nome del presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, seguito da Marco Montan in rappresentanza della Provincia di Vicenza, l’onorevole Rosanna Conte, Europarlamentare, Pietro Guderzo, presidente Coldiretti Vicenza, Gloria Benetti per Confcommercio, Remo Pedon per Confindustria. A rappresentare Confartigianato Imprese Vicenza, Carlo Crestani, presidente dell’Area Vicenza accompagnato dal presidente comunale Gabriele Bertoncello, che nel suo intervento ha rimarcato come il tema della riduzione degli sprechi non riguardi solo il settore alimentare.

“Ogni artigiano, ogni imprenditore, sa che la riduzione degli sprechi è un aspetto da curare con particolare attenzione per fare in modo che l’impresa funzioni al meglio. Quindi attenzione all’efficientamento ma anche all’economia circolare e alla sostenibilità ambientale, economica e sociale, ambiti sui quali Confartigianato Vicenza si sta impegnando da tempo con il progetto “Impresa Sostenibile”, a fianco dei propri soci che hanno deciso di intraprendere questa sfida per il futuro della propria azienda”.

Al presidente Crestani anche il compito di introdurre uno dei relatori del “talk” della serata, Christian Sassaro, presidente della ODV “Da spreco a risorsa”, con il quale il Sistema Alimentazione di Confartigianato Imprese Vicenza ha avviato una collaborazione sulle eccedenze alimentari, coinvolgendo le aziende associate del settore sensibili al tema e fornendo loro informazioni e assistenza su come poter agire nella pratica (info alla pagina https://www.confartigianatovicenza.it/eccedenze-alimentari-beneficio-per-tutti/). Per dare un metro di misura e comprendere il valore del riutilizzo, nel 2018 l’ODV ha raccolto e redistribuito 540 tonnellate di prodotti alimentari, arrivando nel 2022, con un trend sempre in crescita confermato anche per il corrente anno, a ben 2.200 tonnellate di alimenti che altrimenti sarebbero potuti andar perduti.

A concludere la serata, un buffet preparato da un ristoratore di Confartigianato all’insegna della cucina tradizionale veneta, saporita e improntata a valorizzare tutto il cibo, anche quello che oggi potrebbe venire in modo improprio considerato “scarto”.