Skip to main content







BANDO 2009 “AGGREGAZIONI DI FILIERA” (LR 8/2003): CONFARTIGIANATO VENETO PROTAGONISTA CON IL 25% DEI PROGETTI FINANZIATI

13/02/2010BANDO 2009 "AGGREGAZIONI DI FILIERA" (LR 8/2003): CONFARTIGIANATO VENETO PROTAGONISTA CON IL 25% DEI PROGETTI FINANZIATIUn progetto ogni quattro, di quelli ammessi a contributo, aggrega aziende aderenti alla Confartigianato del Veneto. "E' dall'alto della nostra esperienza e del nostro grande interesse in materia di cooperazione tra imprese -dichiara Claudio Miotto Presidente regionale di Confartigianato- che ci permettiamo di sottolineare subito quello che della legge regionale per le aggregazioni (costola della più ampia legge sui distretti) va migliorato: semplificare i bandi di attuazione che per giunta ogni anno cambiano qualche regola e ridurre i tempi di pagamento dei contributi che sono decisamente lunghi. E' poi fondamentale che nel riparto del Fondo Unico 2010, in discussione in questi giorno dopo l'approvazione del Bilancio Regionale, venga prevista una dotazione di almeno 4 milioni di euro specifici per i progetti di aggregazione!"Con il 25% dei progetti finanziati nel bando 2009 e presentati dal sistema Confartigianato del Veneto viene confermato l'interesse delle aziende per lo strumento regionale che finanzia le progettualità promosse da raggruppamenti temporanei di imprese oppure da consorzio o società consortili. Si tratta precisamente della Legge Regionale n. 8/2003, nota come legge sui distretti produttivi del Veneto ma sempre più alla "ribalta" per le buone performance che ogni anno riesce a dimostrare nell'ambito delle aggregazioni di filiera o di settore. Un successo sancito dai numeri. I 3,5 milioni di euro di dotazione 2009, pur aumentati sensibilmente rispetto ai 2,3 milioni dello scorso anno, sono stati tutti impegnati dai 45 progetti ammessi. Di questi 10 sono stati predisposti, per conto di consorzi o raggruppamenti temporanei di impresa artigiani, da Centro per la Cooperazione Artigiana (il CRACA) struttura operativa della Confartigianato del Vento. "In effetti ormai possiamo vantare una ottima esperienza in questa materia -sottolinea Patrizia Pedone, presidente del CRACA-, ma quello che più fa piacere è poi vedere questi progetti realizzarsi, cosa che noi stiamo monitorando direttamente svolgendo anche un'assistenza tecnica nella fase operativa e amministrativa".I progetti presentati dal sistema Confartigianato interessano più realtà e settori: edili, installatori, autotrasportatori, odontotecnici, servizi alle imprese e alle persone. Riguardano inoltre diverse tipologie di intervento: innovazione e trasferimento tecnologico, logistica, energia, informatizzazione per una spesa complessiva di 1milone 357 mila euro di cui 675 mila co-finanziati dalla Regione."Dobbiamo senza dubbio ringraziare l'Assessore Vendemiano Sartor -prosegue la Pedone- in quanto ha dimostrato di credere nell'innovazione che passa attraverso i processi aggregativi non solo a parole ma anche con i fatti: speriamo che anche nel 2010 ci sia un'altra opportunità con risorse significative".Le aggregazioni di filiera e di settore si dimostrano ogni anno che passa uno strumento innovativo nel panorama italiano e sufficientemente efficace, il dato generale che si riscontra è che le forme di finanziamento pubblico per le imprese, a tutti i livelli, andranno sempre più indirizzate a soddisfare una domanda aggregata, ovverosia verso progettualità di sistema, iniziative collettive che vedono la partecipazioni di più soggetti, sia imprese che altri attori economici o istituzionali. In questo prospettiva è necessario attrezzarsi: "il corso base di project management che stiamo conducendo in questo periodo a favore dei funzionari del nostro sistema -conclude Pedone- rientra proprio nella logica di preparare persone con competenze tali da svolgere una funzione di animatori locali di progetti complessi e di sistema, raccogliendo le esigenze delle imprese, in tutti i settori, e razionalizzando una o più ipotesi di lavoro e investimento".