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Lettera congiunta del mondo dell’artigianato al MEF e all’Agenzia delle Entrate

Richiesta proroga dei versamenti risultanti dalle dichiarazioni per i soggetti per i quali sono elaborati gli ISA

10 giugno 2021

Confartigianato Imprese, Cna e Casartigiani hanno scritto una lettera congiunta al Ministero dell’Economia e delle Finanze, e all’Agenzia delle Entrate chiedendo la possibilità per i soggetti ISA – per i quali sono approvati gli indici sintetici di affidabilità fiscale – di effettuare i versamenti delle imposte sui redditi e Irap entro il 20 luglio 2021, in luogo del termine ordinario del 30 giugno, ed entro il 20 agosto 2021 con la maggiorazione dello 0,40% in luogo del 30 luglio.

Nel corso del 2020 e dei primi mesi del 2021 – sottolineano gli scriventi – si sono susseguiti una serie di interventi in ambito fiscale a sostegno delle imprese che hanno subito contrazioni nell’attività determinate dalla pandemia che, di fatto, hanno comportato e continuano a determinare un forte impegno da parte delle aziende, nonché degli intermediari che le assistono negli adempimenti tributari.

È evidente – continuano – che l’assistenza su tali versanti, spesso coniugata con le misure di distanziamento che la pandemia impone, nonché con le difficoltà organizzative dovute anche alle assenze degli operatori per positività al COVID-19 e/o relativo isolamento obbligatorio, ha determinato un ritardo nella chiusura dei bilanci delle imprese indipendentemente dal regime contabile adottato. Alla luce di tale situazione, risulta estremamente difficile, se non impossibile, riuscire a predisporre per il 30 giugno i versamenti delle imposte scaturenti dalle dichiarazioni dei redditi e dell’IRAP.

Il rinvio richiesto dal mondo artigiano consentirebbe agli imprenditori di valutare con più tranquillità la propria posizione fiscale con il proprio consulente e di avere un lasso di tempo più ampio per i versamenti.