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L’ANAP – PENSIONATI DI CONFARTIGIANATO VICENZA DAL 6 FEBBRAIO PROPONE QUATTRO INCONTRI DEDICATI A SICUREZZA, SALUTE E STILI DI VITA

Prende il via lunedì 6 febbraio il progetto “Questione di Stile” attraverso il quale l’ANAP, associazione dei Pensionati di Confartigianato Vicenza, intende sensibilizzare la cittadinanza e la popolazione anziana su temi riguardanti la salute, gli stili di vita e la sicurezza. Si tratta di incontri informativi realizzati in collaborazione con enti e associazioni su tematiche di interesse generale.
L’appuntamento del 6 febbraio, alle ore 18 presso il Centro Congressi di Confartigianato Vicenza è realizzato in collaborazione con AVMAD- Associazione Veneto Malattia di Alzheimer e Demenze degenerative,  e verte sul tema “Anziani e società: una nuova relazione” con lo psicologo Mirko Balbo.
Lunedì 27 febbraio, sempre alle 18 al Centro Congressi,  seguirà “Mi manca la parola”, incontro sulle difficoltà di linguaggio con la logopedista Donata Gollin  ancora in collaborazione con AVMAD.
A marzo sono previsti due momenti: venerdì 2 con Alberto Fontanesi, presidente di Federfarma, che parlerà di “Pillole e farmaci: consigli utili” (alle 17.30 ancora al Centro Congressi di Vicenza), e giovedì 15 con Edoardo Chiesa, responsabile Servizio Igiene e Sanità Pubblica dell’Azienda ULSS 4 (alle 17.30 presso la sede Confartigianato di Thiene) che fornirà alcuni utili suggerimenti sul “Mangiar sano e buono”.
“Questi incontri – spiega Gino Cogo, presidente dei Pensionati Anap  – si rivolgono non solo ai nostri associati, ma a tutti coloro che vogliano saperne di più su questioni all’ordine del giorno per ogni anziano. Attraverso il prezioso contributo di esperti si imparerà come correggere il proprio stile di vita e restare in forma. Saranno dati consigli utili, e sarà possibile chiedere informazioni e suggerimenti ai relatori. Inoltre, stiamo pensando di approfondire temi quali la prevenzione all’ictus, le novità nella cardiologia, ma avremo anche attenzione per quelle realtà che aiutano ad aiutarsi, o per i servizi offerti alla popolazione anziana dalle Istituzioni pubbliche (ULSS e Comuni) e dalle associazioni. L’obiettivo di fondo del nostro progetto è quello di favorire il mantenimento dell’autonomia degli anziani e la consapevolezza che esistono realtà, come la nostra, che nascono per combattere la solitudine e favorire la partecipazione attiva.”
Gli incontri sono a partecipazione libera.