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AL VIA IL TAVOLO TECNICO MINISTERIALE PER LA “LEGGE QUADRO PER IL TRASPORTO DI PERSONE MEDIANTE AUTOSERVIZI PUBBLICI NON DI LINEA”.

27/05/2009AL VIA IL TAVOLO TECNICO MINISTERIALE PER LA "LEGGE QUADRO PER IL TRASPORTO DI PERSONE MEDIANTE AUTOSERVIZI PUBBLICI NON DI LINEA"E' convocata per domani, 28 maggio, a Roma al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti la riunione di insediamento del Tavolo tecnico istituito per definire in maniera certa e condivisa alcune regole per il trasporto di persone mediante autoservizi pubblici non di linea (taxi e noleggio con conducente i cosiddetti NCC).Due i dirigenti veneti coinvolti: Alessandro Nordio presidente regionale veneto di Confartigianato Taxi e Willy Della Valle presidente vicentino e nazionale Confartigianato Bus Operator. Un risultato lusinghiero se si tiene conto che sono dieci i designati per tutta Italia: cinque in rappresentanza delle associazioni dei tassisti (Uritaxi, Casartigiani, Cna Fita, Confartigianato, Claai, Ugl Taxi, Ciisa, Fit Cisl, Uiltrasporti, Filt Cgil, Federtaxi Cisal, Fast Taxitalia, Unci, Uti, Uri, Unica Taxi, Ancst Legacoop, Satam) e cinque per i noleggio con conducente (Confesercenti, Anitrav Conftrasporto, Confcooperative, Confartigianato Trasporti e Cna-Fita)."E' un grande risultato -commenta Alessandro Nordio- che premia il lavoro svolto nel "laboratorio veneto" in questo decennio. Una conferma una volta di più che i progetti, le idee e le capacità riescono ad essere percepite come elemento sostanziale anche sui tavoli di trattativa nazionale. Sono consapevole -prosegue Nordio- che il difficile viene ora in quanto molto ci si aspetta da noi, dal nostro pragmatismo, dalle esperienze maturate a livello veneto. Una solida capacità di mediazione, analisi e sintesi che potrà contribuire alla soluzione di un problema che è e rimane complesso, spinoso fonte di incomprensioni e non semplice da derimere. Ritengo però, proprio per l'esperienza maturata, di poter dare un valido contributo nella formulazione di modifiche legislative che interpretino una volta di più in senso moderno ed efficiente lo spirito delle due attività normate dalla Legge n. 21"."Abbiamo contestato da subito -sottolinea Willy Della Valle-  lo strumento normativo con cui si era cercato di "rivoluzionare" le norme sull'attività di autonoleggio. Non accettando che i contenuti di norme pensate per rispondere alle criticità del trasporto persone nella città di Roma finissero per mettere in crisi la nostra categoria in tutta Italia"."Mi auguro – conclude il Presidente Della Valle – che, in un momento così difficile per l'economia in cui le nostre imprese e quelle di molti altri settori sono in affanno o addirittura a rischio chiusura, il Tavolo tecnico ci aiuti a individuare soluzioni ragionevoli e condivise per evitare di creare tensioni tra le diverse categorie di imprenditori che svolgono attività privata di trasporto persone".