Accordo UE- USA sui dazi. Gianluca Cavion (presidente Confartigianato Vicenza): “Un risultato a metà e quindi insoddisfacente”
Dazi al 15% per le esportazioni europee verso gli Stati Uniti. “Allontanato lo spauracchio del 30%, riteniamo il risultato poco soddisfacente perché la preoccupazione per le imprese, e le filiere in cui molte operano, rimane alta. Da mesi il mondo produttivo tra annunci, rinvii, retromarce, rilanci, ha vissuto in una sorta di risiko che non può permettersi, pena la sua sopravvivenza. Questo gioco d’azzardo globale non è accettabile, perché a farne le spese sono le imprese e con esse i lavoratori e l’economia del Paese. Quella resilienza, infatti, con cui anche il mondo artigiano ha affrontato momenti straordinari, come la pandemia, non può essere la norma. Deve essere chiaro che le imprese non possono continuare né a subire né a sopportare situazioni del genere”. “Quanto all’Europa diciamo che ha limitato i danni giocando prevalentemente in difesa. Anche questo ci lascia l’amaro in bocca e ribadisce vecchi equilibri quando invece il mercato sta disegnando nuovi scenari, basti pensare all’avanzata di mercati emergenti”. “Premesso che sarà necessario approfondire i dettagli tecnici, è evidente che, in buona sostanza, l’UE non è riuscita ad evitare che il punto di arrivo sarà una situazione peggiorativa per le nostre imprese rispetto a quella precedente, a questa surreale partita a poker”. “Ci aspettiamo naturalmente che il Governo sostenga le imprese che saranno maggiormente danneggiate da questa situazione, anche se avremmo preferito ragionare in termini di innovazione e sviluppo, anziché di pronto soccorso”.
Comunicato 106