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Rosà: secondo incontro del Tavolo Permanente di Lavoro tra categorie economiche e Amministrazione comunale

Il Delegato Comunale di Rosà di Confartigianato Vicenza Lorena Bazzon

 Il delegato Comunale di Rosà di Confartigianato Vicenza, Lorena Bazzon, ha convocato il Tavolo Permanente di Lavoro delle Attività Produttive comunali.

All’incontro erano presenti anche Eliana Ferronato per Confcommercio, Valerio Bonato per Coldiretti, Paolo Tosatto per Api. L’amministrazione comunale era rappresentata da Paolo Bordignon (sindaco), Manuela Lanzarin (vicesindaco), Simone Bizzotto (assessore attività produttive).

Le categorie economiche hanno messo sul tavolo alcuni quesiti :

  1. Sviluppi commerciali e aree da riqualificare
    La legge regionale sul commercio (L.R.50/2012) prevede che i Comuni devono identificare le aree dove si potranno insediare nuovi centri commerciali o altre grandi strutture di vendita. In questa fase potranno anche essere identificate aree degradate e dismesse da riqualificare con interventi urbanistici di varia natura. L’importante è che non passi l’idea che per tali aree da riqualificare, l’unica alternativa sia quella di convertirle in centri commerciali. Si tratta di una questione di carattere urbanistico che dipende dalle richieste presentate dei privati. L’amministrazione però ha sottolineato la volontà di mantenere la linea di non concedere concessioni alle costruzioni di centri commerciali, che vanno a danneggiare le piccole botteghe a favore della grande distribuzione e intasano la viabilità locale.
  2. Imposta sulla pubblicità
    La riscossione e l’accertamento dell’imposta è affidata in concessione ad ICA. Perché  non gestire “in casa” il servizio, appoggiandosi direttamente all’ufficio tributi del Comune? Dove ciò avviene è molto più semplice la gestione, senza doversi ogni volta confrontare con gli uffici di La Spezia, dove si trova la sede. I controlli sul territorio in merito alla regolarità dei pagamenti sulla tassa sulla pubblicità viene conferita a un’impresa esterna in quanto l’Amministrazione non è in grado di effettuare la gestione autonomamente. I Vigili non riescono a coprire anche questo servizio.
  3. Tassazione per gli immobili produttivi
    IMU + TASI (8,5 + 0,5= 9,0). Considerando che i Comuni di minor tassazione si pongono sotto il 7,6, quelli a media tassazione tra il 7,7 ed il 9,0 e quelli ad alta tassazione sopra il 9,1 le categorie chiedono uno sforzo per una riduzione complessiva dell’imposizione in modo da potersi porre all’interno della lista dei Comuni più “virtuosi”. L’amministrazione ha fatto presente che il Comune di Rosà si posizione già tra quelli che hanno una tassazione medio-bassa rispetto ai Comuni limitrofi. Inoltre si è sottolineato che la quasi totalità della tassazione va allo Stato centrale, riservando le briciole al Comune.
  4. Raccolta rifiuti
    Considerato che l’Etra è un Istituto costituito dai Comuni stessi, la richiesta è di armonizzare nei vari Comuni il sistema di raccolta in modo quindi da ridurre i costi che gravano su imprese e cittadini. Manuela Lanzarin ha sottolineato che dovrebbero esserci dei cambiamenti a capo della gestione dell’Etra, che comunque è composta da oltre 70 Comuni.  Non viene escluso quindi che nel futuro la metodologia della raccolta venga uniformata. Si tratta di attendere come evolve la situazione in capo a Etra.
  5. Sicurezza
    È ancora un tema caldo. Quando sarà riattivata l’illuminazione pubblica? Esiste una bozza del progetto di sostituzione dei corpi illuminanti? Che tempi sono previsti? Il Comune sta attendendo i risultati dei bandi Statali/Regionali per l’assegnazione dei contributi che sono stati richiesti a tale scopo. Nel giro di qualche mese si dovrebbe avere risposte. L’amministrazione prevede di appaltare i lavori già in autunno di quest’anno. Si provvederà alla sostituzione delle lampadine delle migliaia di punti luci con quelle a risparmio energetico (Led). Una volta effettuata la sostituzione, il risparmio di energia dovrebbe far diminuire la spesa di circa euro 140.000 a fronte di una spesa iniziale di euro 250.000. Questo consentirà di mantenere l’illuminazione anche di notte.
  6. Viabilità
    Bretella ovest: punto della situazione? Quando aumenterà il flusso dei veicoli da nord (Valsugana?), come sarà scaricato il traffico a sud? Potenziale e rischioso problema per Rosà. Rotonda Borgo Tocchi/SS47? La viabilità di Rosà, ma non solo, subirà delle importanti modificazioni conseguenti alla costruzione della nuova Pedemontana e della nuova strada Valsugana.  Ne conseguirà che la questione della bretella Ovest, che dovrebbe collegare Rosà a Limena, dovrà essere presa in esame anche da quei Comuni che fin ad ora la stanno ostacolando, e renderà necessaria per  smaltire il traffico in direzione Sud. In merito alla rotonda in Borgo Tocchi, l’Amministrazione ha fatto notare che la zona è fortemente interessata dal casello della nuova Pedemontane e suggerisce di aspettare l’evolversi della situazione.