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POLIZIA STRADALE E CONFARTIGIANATO TRASPORTI DEL VENETO ASSIEME PER LA SICUREZZA STRADALE

Giuseppe Sbalchiero e Maria Teresa FaresinL’impegno per la sicurezza stradale è alla base dell’intesa sottoscritta presso la sede regionale della Polstrada a Padova tra Michele La Fortezza, comandante del Compartimento Polizia Stradale del Veneto, Giuseppe Sbalchiero e Maria Teresa Faresin, rispettivamente presidente regionale Confartigianato Imprese Veneto e della categoria Autotrasporto.

L’intesa, che riguarda la realizzazione di corsi di formazione e di materiale didattico originale e informativo per gli autisti, siano essi titolari che dipendenti di imprese di autotrasporto conto terzi e in conto proprio, suggella un percorso sperimentale di collaborazione in atto in tutta la regione tra la Confartigianato e Polstrada già da diversi mesi.
Da qui a fine 2012 le Parti organizzeranno incontri di approfondimento aventi per oggetto in particolare le modifiche al Codice della Strada introdotte con il D.L. 120/2010 e la normativa europea in materia sociale relativamente ai tempi di guida e di riposo. I seminari e i corsi saranno tenuti presso le sedi e strutture di volta in volta individuate dalle Associazioni/Unioni Provinciali e territoriali aderenti alla Confartigianato del Veneto. Ai partecipanti sarà rilasciato un attestato di partecipazione.
«La sicurezza stradale non può essere perseguita solo attraverso la repressione dei comportamenti illeciti – secondo il comandante del Compartimento Polizia Stradale del Veneto -, ma deve poter contare sulla partecipazione consapevole di tutti gli attori interessati: percorsi formativi come questo, rivolti agli utenti che operano nel settore dell’autotrasporto, devono essere considerati un investimento per il futuro volto alla realizzazione della cultura della sicurezza e della legalità tra quanti trascorrono gran parte della loro vita sulle strade. L’analisi dei dati INAIL del 2009 evidenzia come il 55% delle morti sul lavoro si verifica in strada nello svolgimento di un ‘attività che richiede l’uso di un automezzo o per il raggiungimento del posto di lavoro. È un dato che fa riflettere  e che ci obbliga a mettere in campo ogni risorsa disponibile a tutela della vita umana».
«Questa importante intesa con la Polstrada del Veneto – precisa Giuseppe Sbalchiero – si inserisce a pieno titolo nel nostro costante impegno per la sicurezza completando un quadro che abbiamo costruito negli anni anche attraverso gli Enti bilaterali Ebav e Ceav. La sicurezza negli ambienti di lavoro è da perseguire con la massima efficacia curando le relazioni con i soggetti istituzionali. In questo senso il rapporto con la Polstrada del veneto ci apre orizzonti nuovi di impegno e collaborazione».
«L’autotrasporto professionale – conclude Maria Teresa Faresin – considera la sicurezza il presupposto fondamentale dell’attività tanto da aver voluto l’introduzione dei costi minimi. La salvaguardia della sicurezza, in altre parole, passa anche attraverso il rispetto di determinati costi con la fissazione di una soglia minima sotto la quale la sicurezza rischia di essere compromessa».