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Schio, a scuola in bicicletta e “La Vicentina Dolce” a merenda

La rappresentante dei panificatori, Sabrina Gasparini, e il presidente Confartigianato di Schio, Nerio Dalla Vecchia

Una versione “dolce” del pane “la Vicentina” con gocce di cioccolato è stata distribuita nel corso della manifestazione “+ Bici x il Campus”,  alle 7.30 del 6 maggio in piazza Statuto a Schio, a 1200 studenti che in bicicletta sono arrivati in centro prima di raggiungere le scuole del campus di Schio.

In mezzo agli studenti a testimoniare l’importanza del messaggio e dell’esperienza c’erano per Confartigianato il presidente mandamentale Nerio Dalla Vecchia e la rappresentante mandamentale dei panificatori Sabrina Gasparini,  per l’amministrazione comunale di Schio l’Assessore all’ambiente e sviluppo economico, Anna Donà, e l’assessore allo sport Aldo Munarini.
L’iniziativa, realizzata dall’ULSS 4 Alto Vicentino in collaborazione con il comune di Schio, Confartigianato e la Panetteria Gasparini, uno dei panificatori della Vicentina, vuole sensibilizzare i giovani ad una sana alimentazione e all’uso della bicicletta come mezzo di trasporto comodo, salutare e rispettoso dell’ambiente. Si tratta di un concorso che verrà vinto dalla scuola e dalle classi con il più alto numero di studenti che si sono recati a scuola in bicicletta. In piazza Statuto, oltre a ricevere il pane, gli studenti sono stati “timbrati” e contati all’arrivo a scuola. Le Scuole vincitrici riceveranno un trofeo, alle classi vincitrici di ogni scuola verranno dati biglietti d’ingresso estivi alla piscina di Schio.
Il progetto “La Vicentina” nasce nel 2010 prendendo spunto da un’iniziativa di qualche anno prima dell’Istituto Strampelli di Lonigo su alcune varietà autoctone di frumento: da quella materia prima un gruppo di 40 panificatori artigiani ha iniziato il percorso che li ha portati a creare un pane nuovo che racchiudesse il “sapore” vicentino, recuperando ingredienti e metodi di lavoro che hanno segnato la storia della nostra provincia nei secoli. L’utilizzo di farine locali di frumento e di mais, macinate da molitori artigiani, nonché dell’olio vicentino, e la sapienza dei maestri panificatori ha permesso di ottenere così, dopo varie prove su composizione e formato, un pane sano, gustoso e pienamente rappresentativo del territorio. Nata dunque dalla “filiera corta” “La Vicentina” è realizzata con una farina poco raffinata (perché più ricca di fibre, vitamine ed enzimi) e  sprigiona un gusto e un profumo inconfondibili, tali da evocare le epoche in cui il pane veniva ancora fatto in casa.