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Trasporto persone, summit in Germania

Anche otto aziende vicentine di Confartigianato Imprese Vicenza alla giornata del turismo ad Halle

Ben otto aziende del settore trasporto persone di Confartigianato Imprese Vicenza hanno partecipato al Tag der bustouristik, quarantunesima edizione della giornata del turismo in autobus, che si è tenuta il 15 gennaio scorso nella città di Halle in Germania, un’occasione di confronto tra 220 professionisti inglesi, tedeschi e italiani appartenenti alla filiera turistica – imprese artigiane di trasporto turistico internazionale, agenzie di viaggio e intermediari, organizzatori di eventi e promotori di fiere di settore (es. busworld).

Oggetto di particolare discussione, la carenza di personale, la pressione competitiva globale e la concorrenza sleale che, secondo i relatori, stanno costringendo le piccole e medie imprese turistiche a razionalizzare e sostituire i lavoratori qualificati con comunicazioni automatizzate potenziate dall’intelligenza artificiale. Inoltre, l’acquisto e la fornitura di pacchetti di viaggio in grandi quantità, attraverso l’uso di piattaforme digitali, se da un lato, favoriscono le economie di scala necessarie alla sostenibilità delle imprese del settore, dall’altro, minano alla base la natura relazionale del lavoro dell’operatore turistico, autista o intermediario che sia.

Su questo punto, chiaro l’intervento del Direttore generale dell’Associazione europea del turismo ETOA, con sede a Londra, Jay Munro-Michell, secondo il quale “l’intelligenza artificiale può essere cruciale nella raccolta di dati sul turismo su strada perché facilità l’attività di pressione sui governi affinché favoriscano la concorrenza positiva tra le aziende. Tuttavia, chiude Munro, “i dati devono essere veritieri e in ogni caso non devono essere usati per violare i dati personali degli utenti, andando ben oltre la personalizzazione dell’esperienza di viaggio”.

Molto accesa la discussione in merito alla carenza di autisti professionali di autobus, che mina la sopravvivenza stessa delle imprese medio piccole. Non solo il costo dell’acquisizione della patente ma anche il lungo percorso di qualificazione e le scarse retribuzioni scoraggiano i giovani. In Italia ne servono 25.000. Tra le soluzioni proposte ad Halle, ha suscitato interesse la realizzazione di percorsi di formazione linguistica e professionale di persone rifugiate.

Sul punto, tutte le proposte che possano ridare linfa al settore sono ben accolte – ha dichiarato al termine della giornata la presidente provinciale di Mestiere Sonia Tessari – tuttavia si tratta di processi molto lunghi e nell’attesa alcune imprese meno strutturate non sopravviveranno. A questo proposito, la Presidente ha ricordato che “Confartigianato Trasporti ha proposto di elevare l’età massima della patente professionale a 70 anni, equiparando la normativa italiana a quanto già succede in molti dei Paesi europei”.

Dal palco del convegno, Willy Della Valle, per anni presidente europeo di EACT, Alleanza europea coach e tour operator, anch’egli presente ad Halle, ha consegnato a Dieter Gauf, tra gli organizzatori della giornata e in passato Direttore generale RDA – Associazione internazionale del turismo in autobus, una targa d’onore della Confartigianato Bus Operator per gli sforzi resi a favore del settore europeo degli autobus turistici, sottolineando altresì la collaborazione pluriennale tra le due associazioni di categoria.