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Sistri: un nuovo decreto annunciato dal Ministro dell’ambiente che esclude le imprese fino a 10 dipendenti

Gian Luca Galletti e Agostino Bonomo

Finalmente una buona notizia da parte del Ministro dell’ambiente Gian Luca Galletti, che con un comunicato stampa pubblicato nel sito ministeriale informa che è in via di perfezionamento un decreto di semplificazione sul Sistri. In particolare annuncia che saranno assoggettati al Sistri imprese ed enti produttori iniziali di rifiuti pericolosi con più di dieci dipendenti.

«È una notizia positiva che aspettavamo e per la quale ci siamo battuti – commenta Agostino Bonomo, presidente di Confartigianato Vicenza -. Negli ultimi mesi abbiamo sostenuto con forza le nostre ragioni e i nostri dubbi sul sistema di tracciabilità dei rifiuti, convinti che non sia alla portata di tutti e, ora, sembra che i nostri sforzi e i nostri ragionamenti abbiano finalmente trovato comprensione e risposta. Il fatto che il Ministro dell’ambiente dichiari che è in fase di perfezionamento un decreto che esclude dal Sistri le imprese che producono rifiuti pericolosi e che occupano fino a dieci dipendenti è il segnale che attendavamo da tempo. Avevamo chiesto l’esclusione di questi soggetti, che sono poi la grande maggioranza delle nostre imprese associate e finalmente sembra che ci siamo. Ora attendiamo solo di vedere pubblicato questo decreto ministeriale nella Gazzetta Ufficiale per potere finalmente tranquillizzare le migliaia di imprese della nostra provincia che verranno escluse dal Sistri. Nella grande manifestazione che si è tenuta a Roma un paio di settimane fa, Confartigianato aveva chiesto a gran voce l’abrogazione del Sistri e, oggi, il Ministro dell’ambiente comunica l’intenzione di emanare un decreto che esclude dall’obbligo molte piccole imprese. Speriamo che il tutto avvenga in tempi brevi e che questo sia un primo passo verso la semplificazione che tutti gli imprenditori si aspettano».