Avviare un’impresa
Come avviare un’impresa artigiana, cosa serve e quali sono i passaggi fondamentali
Vuoi avviare la tua attività artigiana ma non sai da dove iniziare?
Con il Punto Impresa di Confartigianato Imprese Vicenza hai un punto di riferimento unico che ti accompagna in ogni fase: dalla scelta della forma giuridica fino ai primi passi di gestione dell’impresa.
I nostri esperti di supportano negli adempimenti burocratici, i requisiti professionali e le opportunità di finanziamento: con noi puoi concentrarti sul tuo progetto, lasciando a professionisti la gestione delle pratiche.
Chi è l’imprenditore artigiano
Secondo la Legge n. 443 del 1985 sull’artigianato, è considerato imprenditore artigiano chi:
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esercita personalmente e professionalmente l’attività, in qualità di titolare dell’impresa;
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assume la piena responsabilità della gestione e dell’organizzazione aziendale;
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partecipa in modo diretto e prevalente al lavoro manuale all’interno del processo produttivo.
In altre parole, l’imprenditore artigiano è colui che unisce competenza tecnica, esperienza e capacità organizzativa, gestendo la propria attività in modo autonomo e contribuendo in prima persona alla realizzazione del prodotto o del servizio.
Qualifiche professionali e requisiti
Non tutte le attività artigiane richiedono un titolo di studio, ma per alcune professioni è obbligatorio possedere requisiti tecnico‑professionali o esperienza documentata (parrucchieri, estetiste, elettricisti, idraulici, meccatronici, carrozzieri, odontotecnici, autotrasportatori, ecc.). In questi casi il Punto Impresa verifica con te titoli, attestati e anni di esperienza necessari e ti accompagna nella formazione presso enti accreditati come Cesar Formazione.
Una società può essere artigiana?
Sì. Anche una società può essere riconosciuta come impresa artigiana, purché rispetti i principi di prevalenza del lavoro artigiano e diretta partecipazione alla produzione da parte dei soci. Le società che possono ottenere la qualifica artigiana sono S.n.c., S.a.s., S.r.l. unipersonali e alcune S.r.l. pluripersonali, se la maggioranza dei soci ha i requisiti.
E le cooperative? Possono essere artigiane anche le società cooperative a responsabilità limitata e le piccole cooperative (minimo tre soci).
Perchè scegliere il Punto Impresa Confartigianato?
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Come aprire un’attività artigiana: i passaggi fondamentali
Aprire un’impresa artigiana significa rispettare alcuni passaggi obbligatori. Ecco quali sono e come ti aiutiamo:
① Scelta della forma giuridica
Ditta individuale, società di persone (SNC, SAS), SRL unipersonale o SRL pluripersonale.
Ti aiutiamo a capire vantaggi, svantaggi e costi fiscali di ogni opzione, così da partire con la formula più adatta al tuo progetto.
② Iscrizione all’Albo Imprese Artigiane
È l’iscrizione ufficiale presso la Camera di Commercio che certifica il tuo status di impresa artigiana.
Senza questa iscrizione non puoi essere riconosciuto come artigiano né accedere ai benefici previsti.
③ Apertura Partita IVA
Procedura presso l’Agenzia delle Entrate, con scelta del regime fiscale più adatto: semplificato, ordinario o forfettario.
Ti supportiamo anche nel calcolo delle imposte e nella gestione degli adempimenti iniziali.
④ Scelta del corretto codice ATECO
Fondamentale per definire l’attività che svolgerai, determinare tassazione, contributi e bandi accessibili.
Un codice errato può compromettere l’accesso ad agevolazioni e opportunità di finanziamento.
⑤ PEC e Firma Digitale
Per tutte le imprese è obbligatorio dotarsi di Posta Elettronica Certificata (PEC) e firma digitale. La PEC sostituisce le raccomandate, mentre la firma digitale consente di firmare documenti con pieno valore legale.
Ti assistiamo nella scelta del servizio e nell’attivazione delle credenziali.
⑥ INPS e INAIL
Attivazione delle posizioni previdenziali e assicurative:
- INPS: iscrizione alla gestione artigiani (contributi obbligatori).
- INAIL: assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, con premio variabile in base al rischio dell’attività.
Come aprire un’attività artigiana: ulteriori adempimenti
Oltre ai passaggi principali per aprire un’attività artigiana, ci sono alcuni adempimenti aggiuntivi che spesso risultano necessari per essere pienamente in regola con la normativa vigente. Il Punto Impresa ti supporta anche in questa fase, indirizzandoti ai nostri uffici specializzati.
SCIA
La Segnalazione Certificata di Inizio Attività è obbligatoria solo per alcune attività regolamentate. Si presenta telematicamente allo SUAP del Comune e consente l’avvio immediato dell’impresa.
Ci occupiamo noi della compilazione e dell’invio, verificando che tutta la documentazione sia in regola.
Privacy e GDPR
Tutte le imprese che gestiscono dati di clienti, fornitori o dipendenti devono adeguarsi al Regolamento Europeo sulla Protezione dei Dati (GDPR).
Ti aiutiamo a predisporre informative, registri e procedure per una corretta gestione dei dati.
Sicurezza sul lavoro e DVR
Il Documento di Valutazione dei Rischi (DVR) è obbligatorio per tutte le imprese con dipendenti o collaboratori.
Serve a garantire la sicurezza nei luoghi di lavoro e la formazione del personale.
Adempimenti ambientali e gestione rifiuti
Chi produce o gestisce rifiuti speciali deve rispettare obblighi ambientali precisi: tenuta dei registri di carico/scarico, formulari di trasporto e iscrizione ad eventuali albi o registri.
Il nostro sportello Ambiente ti aiuta a capire cosa serve per la tua attività e a gestire la documentazione corretta.
Abilitazioni e autorizzazioni specifiche
Alcune categorie professionali richiedono requisiti tecnici o autorizzazioni particolari per poter operare.
Tra queste: impiantisti, autoriparatori, estetisti, acconciatori, operatori del settore alimentare e altre attività regolamentate.
Costi da sostenere nell’avvio
Ogni impresa artigiana ha caratteristiche specifiche diverse, ma esistono alcune voci di spesa ricorrenti che è bene mettere a budget prima di iniziare.
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Diritti camerali: contributo annuale dovuto alla Camera di Commercio al momento dell’iscrizione e per ciascun anno di attività, il cui importo varia in base al tipo di impresa.
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Contributi previdenziali INPS: versamenti obbligatori alla Gestione Artigiani, che comprendono una quota fissa annuale e una quota variabile calcolata sul reddito imponibile.
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Premio assicurativo INAIL: la polizza contro gli infortuni e le malattie professionali è anch’essa obbligatoria; l’ammontare del premio dipende dalla categoria di rischio dell’attività.
Oltre ai costi amministrativi e fiscali, bisogna considerare alcune spese per avviare e mantenere l’operatività della tua impresa artigiana come:
- Affitto o leasing dei locali (laboratorio, ufficio o punto vendita) e relative utenze (energia, acqua, gas, rifiuti).
- Acquisto o noleggio di attrezzature e macchinari, inclusi eventuali strumenti informatici.
- Scorte di materiali e forniture necessari per la produzione.
- Assicurazioni aggiuntive (come responsabilità civile, tutela legale, incendio e furto) oltre all’INAIL.
- Spese di comunicazione e marketing per promuovere l’attività.
Per alcuni mestieri sono previsti corsi obbligatori (es. sicurezza sul lavoro, igiene alimentare, estetica, impiantistica). Confartigianato Vicenza, attraverso Cesar Formazione, organizza percorsi formativi abilitanti e aggiornamenti professionali che ti permettono di essere subito operativo.
Alle spese di avvio si aggiungono eventuali diritti di segreteria, bolli e tributi comunali legati a pratiche come la Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) o altre autorizzazioni specifiche. L’entità di queste spese varia in base al Comune e al tipo di attività che intendi avviare.
Non dimenticare i costi per l’attivazione della PEC e della firma digitale e per eventuali software gestionali, siti web o piattaforme e‑commerce utili alla tua attività.
Nel Punto Impresa puoi trovare persone competenti in grado di aiutarti a stimare i costi reali e avviare la tua impresa artigiana, individuando le opzioni più adatte e le possibili agevolazioni.
Gli esperti dell’Associazione possono inoltre supportati con servizi dedicati ad ogni esigenza.
Per la consulenza completa verrà richiesto un contributo che viene interamente rimborsato in fase di istruttoria delle pratiche. I nuovi imprenditori associati potranno inoltre accedere ad un pacchetto di corsi di formazione imprenditoriale con un considerevole sconto.