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PROGETTO NARCISO DI CONFARTIGIANATO VICENZA: IL PREMIO A UN’ALLIEVA DELLA “DALLE LASTE” DI MAROSTICA

La vincitrice Veronica Barbieri e il titolare dell’azienda marosticense “Italform”, Antonio Marcon

Il Progetto Narciso, da otto anni fortunata iniziativa di Confartigianato Vicenza, vuole portare i ragazzi a “specchiarsi”: non in se stessi, come il noto personaggio, bensì in un loro possibile futuro lavorativo.

Durante l’anno scolastico, gli studenti delle scuole medie di tutta la provincia si recano così in visita ad alcune aziende del territorio, che non solo aprono le porte dei loro laboratori, ma vedono anche il titolare illustrare la propria storia e le caratteristiche dell’attività imprenditoriale che egli ha scelto di svolgere. Successivamente, i ragazzi raccontano in uno scritto la loro esperienza, esprimendo il proprio punto di vista. Tra quelle relazioni, una giuria sceglie la migliore, e il vincitore viene premiato con due borse di studio – per 560 euro complessivi – messe in palio da Confartigianato tramite il suo Ufficio Scuola e le categorie Meccanica ed Elettromeccanica presiedute rispettivamente da Ezio Zerbato e Maurizio Concato, mentre un assegno di 1000 euro va alla scuola di appartenenza.
Così è avvenuto anche quest’anno, nella cerimonia avvenuta a Marostica, alla presenza del neo sindaco Marica Dalla Valle, al termine di una edizione 2012-2013 del Progetto Narciso che ha visto confermati gli eccezionali numeri della precedente: 31 le scuole medie che hanno partecipato, per un totale di circa 2.000 studenti e di 26 aziende artigiane coinvolte. Le relazioni pervenute sono state più di 1.300 e la selezione è stata perciò laboriosa, anche perché la qualità dei testi presentati era veramente eccellente, tanto che la commissione giudicatrice ha voluto lodare tutti i ragazzi per “l’impegno, la motivazione e lo slancio con cui avete aderito al nostro progetto: rivolgiamo a tutti un sincero complimento per l’attenta analisi e l’approfondita riflessione che siete riusciti a fare sulla realtà artigianale, ma anche sul difficile momento di crisi che stiamo vivendo”. Di qui l’auspicio di Claudio Miotto, il vicentino vice presidente di Confartigianato nazionale,  di continuare a dimostrare ai ragazzi, attraverso iniziative come questo concorso, “che il mondo dell’artigianato può dare speranze ai vostri sogni. Speriamo di riuscire anche nei prossimi anni ad offrire questa finestra sulla realtà che spiega meglio di qualsiasi conferenza quanto l’impegno, la volontà e il talento siano determinanti per il futuro dei giovani”.
Il Premio Narciso è andato stavolta a Veronica Barbieri della scuola media “Dalle Laste” di Marostica (classe Terza C) per la descrizione della sua visita all’azienda marosticense “Italform” di Antonio Marcon, con la seguente motivazione: “Questo tema si è particolarmente evidenziato per la forte interiorizzazione dell’esperienza, coniugando un’attenta analisi socio-economica del territorio con  alcune riflessioni più legate agli aspetti emotivi e psicologici della nuova generazione”.
Ci sono state anche due menzioni di merito: una per Arianna Albiero dell’Istituto Comprensivo 2 di Arzignano (plesso di Montorso, classe Terza BM) e per Giovanni Celi, anch’egli della media “Dalle Laste” di Marostica (classe terza B).