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PER IL “GIRO DELLA RUA” DELL’8 SETTEMBRE A VICENZA CONFARTIGIANATO PROPONE DEGUSTAZIONI DE.CO. E UNO SPECIALE ANNULLO FILATELICO

I ristoratori artigiani al lavoro lo scorso anno
I ristoratori artigiani al lavoro lo scorso anno

Quando, nel lontano 1444, i Nodari (Notai) di Vicenza decisero di sostituire con un simbolo più fastoso il loro cero destinato alla processione del Corpus Domini, non potevano immaginare che quella loro idea avrebbe dato vita a uno dei simboli della città, il cui ricordo è giunto fino ai giorni nostri.

 

Nel 2007, in occasione del centenario di Amcps (oggi Aim Valore Città), venne costruita una riproduzione statica dell’antica Rua a grandezza naturale: da tre anni essa viene montata tra le due colonne di Piazza dei Signori e la sua “accensione” è motivo di una serata di festa preceduta dal corteo delle associazioni sociali e sportive vicentine di tutta la provincia.
Quest’anno la manifestazione si terrà la sera di sabato 8 settembre, in perfetta coincidenza con la festa religiosa di Monte Berico, e allora perché non proporre ai tanti partecipanti, oltre alla suggestione del folklore, anche un assaggio di cucina locale? A questo provvederanno i Ristoratori di Confartigianato Vicenza, proponendo per il secondo anno consecutivo un apposito stand gastronomico.
L’intera Piazza Biade, adiacente a Piazza dei Signori, diventerà così un ristorante a cielo aperto, adeguatamente allestito e stavolta attivo per due giornate, dalla cena di venerdì 7 fino e per tutto sabato 8 settembre. Il pubblico potrà scegliere tra due tipi di degustazione, a prezzi rigorosamente adeguati allo spirito popolare della manifestazione: si chiameranno “La Rua piccola” (5 euro)  e “La Rua grande” (10 euro) e conterranno esclusivamente prodotti vicentini e di stagione, con un particolare attenzione ai prodotti De.Co. e ai vini del territorio. A titolo di esempio, non mancheranno quindi assaggi di baccalà alla vicentina, sopressa vicentina, formaggio verlata al clinto, ricette con polenta e fagioli, il dolce “putàna” e varietà saporite di giardiniere con verdure nostrane.
Con in più, stavolta, una novità che potrà attirare l’interesse dei collezionisti: nell’occasione verrà infatti stampata e distribuita la cartolina celebrativa per l’edizione 2012 della Rua, con il disegno di Galliano Rosset che la affianca alla Basilica Palladiana, gioiello architettonico in via di restituzione al mondo dopo i recenti lavori di restauro. Ma, cosa ancora più importante, sarà inoltre possibile timbrare la cartolina con l’apposito annullo filatelico concesso dalle Poste Italiane, che riporterà l’immagine della Rua e che sarà possibile timbrare proprio nella serata di sabato 8 settembre. Una “chicca”, dunque, per appassionati di filatelia e rarità, per rendere ancora più significativa la riscoperta di una festa tra le più antiche e caratteristiche dell’Italia intera. Nonché una simpatica opportunità per spedire ad amici e parenti la cartolina-ricordo dell’evento, testimoniando la propria presenza. A tiratura limitata, la cartolina, assieme al bollo e allo speciale annullo filatelico, potrà essere acquistata presso lo stand gastronomico oppure offerta gratuitamente a quanti consumeranno le degustazioni. E se con la cartolina timbrata si potrà testimoniare il classico “io c’ero”, essendosi seduti a tavola sotto la Rua si potrà anche aggiungere “e ho pure mangiato”.