Skip to main content







PER GLI AUTOTRASPORTATORI FINALMENTE BUONE NOTIZIE GRAZIE AL “MILLEPROROGHE”

L’approvazione del decreto Milleproroghe ha portato in dote all’autotrasporto un provvedimento molto atteso: l’esonero dalle relative sanzioni (esclusione dai benefici fiscali, previdenziali, finanziari, oltre che dalle procedure di affidamento di beni e servizi) per i vettori che non indicheranno il costo del gasolio in fattura.

 

«Si tratta di un risultato straordinario – dichiara Danilo Vendrame, presidente di Confartigianato Trasporti del Veneto- ottenuto grazie al lavoro che da oltre tre anni abbiamo svolto qui in regione con i nostri fiscalisti. La norma era stata introdotta con un fine nobile, tutelare gli autotrasportatori conto terzi dall’aumento dei prezzi del carburante. Ma alla prova dei fatti le eccessive difficoltà nella gestione burocratica fiscale, nei rapporti coi committenti e quelle operative nel definire in documento fiscale l’effettiva attività di trasporto dell’impresa, ci hanno indotto a chiedere di togliere dalle fatture l’indicazione del costo del gasolio». In caso di mancata indicazione del prezzo del carburante in fattura, al committente e al vettore erano sinora applicabili pesanti sanzioni.
Il Milleproroghe ha sbloccato anche altre norme molto attese, tra cui la disponibilità delle risorse (276 milioni) previste dalla legge di bilancio per le aziende di autotrasporto, l’estensione a tutto il 2011 degli incentivi offerti dal fondo di garanzia anche per l’acquisto di veicoli commerciali e la proroga al 16 giugno del termine per il pagamento dei premi Inail da parte delle aziende.