Zanotto: “I dati raccontano di tante imprese in rosa. Restano i nodi del welfare e di far crescere le giovani imprenditrici di domani”
7 marzo 2022
In occasione della Festa della Giornata internazionale della donna, l’Ufficio Studi di Confartigianato Vicenza fa il punto della presenza femminile nell’artigianato berico.
Ospite d’eccezione Raffaella Masciadri, ex campionessa nazionale di basket
21 gennaio 2022
Il Cesar, centro di formazione di Confartigianato Imprese Vicenza, propone per lunedì 24 il workshop “Storie che ispirano. Donne di successo” dedicato all’imprenditoria femminile momento conclusivo del progetto FSE “Il futuro del lavoro al femminile”, iniziato un paio di anni fa. L’incontro, gratuito e aperto a tutti nel rispetto delle norme anticontagio, si svolgerà al Centro Congressi di Via Fermi a partire dalle 15.
“Non ho tempo da perdere”, sindrome di Hermione: la rincorsa alla perfezione e il rischio di autosabotaggio
23 settembre 2021
Mercoledì 6 ottobre Villa Fabris di Thiene ospiterà il workshop “Il futuro del lavoro al femminile – Change, Challenge, Chance – Non ho tempo da perdere – Sindrome di Hermione: la rincorsa alla perfezione e il rischio di autosabotaggio – Diventiamo consapevoli delle nostre capacità”. Attraverso alcune testimonianze e la presenza di due esperte si intende aiutare a trasformare le proprie debolezze in punti di forza con consapevolezza.
Si affronterà inoltre la Sindrome di Hermione: come funziona il circolo delle emozioni negative e la profezia che si autoavvera, passando dalle responsabilità e consapevolezza delle proprie capacità ed educando all’errore e al fallimento in modo positivo. Iscrizioni attraverso questo link entro e non oltre venerdì 2 ottobre L’evento è gratuito e si svolgerà in presenza, nel rispetto delle norme di sicurezza anti-Covid.
Le misure per l’imprenditoria femminile contenute nella prossima manovra di bilancio nonché alle proposte per il Recovery Fund, in un’ottica anche di riduzione del gender gap che tocca tanto le lavoratrici che le imprenditrici. Il Movimento Donne di Confartigianato Imprese avrà occasione di approfondire questi temi grazie a due incontri.
Con l’occasione sarà presentato il Progetto Area Berica 2030
25 febbraio 2022
Anche Vicenza, lunedì 28 febbraio prossimo, farà parte del “Giro d’Italia delle donne che fanno impresa”, roadshow dedicato all’imprenditoria femminile giunto alla XIII edizione che dà la possibilità della fruizione online degli eventi. A Vicenza l’evento è stato organizzato da Unioncamere insieme alle Camere di Commercio e ai Comitati su proposta della Presidente della Commissione per l’Imprenditoria della CCIAA, Rosanna Bonollo, rappresentante di Confartigianato Vicenza nel consiglio camerale, nonché componente della consulta del Movimento Donne Impresa Vicenza.
Zanotto (Movimento Donne Impresa Confartigianato Vicenza): “Un’opportunità per far nascere, consolidare e crescere le imprese al femminile e soprattutto investire nella formazione delle più giovani”
3 gennaio 2022
Un fondo di 40milioni di euro a sostegno dell’impresa femminile. “Si tratta di un’opportunità davvero importante per sostenere, consolidare e sviluppare le imprese al femminile con una particolare attenzione alle azioni di diffusione della cultura e la formazione imprenditoriale tra le donne, anche tra le più giovani”, commenta Paola Zanotto, presidente del Movimento Donne Impresa di Confartigianato Vicenza che rappresenta 4500 aziende.
Zanotto: “Importanti le misure per un riconoscimento delle imprese al femminile”
8 marzo 2021
Vicenza al secondo posto in Veneto per numero di imprenditrici artigiane (7.256) dietro a Padova (7.317) e davanti a Treviso e Verona. Anche in termini di incidenza percentuale delle imprenditrici sul totale imprenditori artigiani Vicenza con un 23,1% è seconda dopo Rovigo (24,2%) che registra però anche la contrazione maggiore (-1,7%).
“Un’ulteriore disponibilità di quasi due milioni di euro permetterà di finanziare la gran parte delle imprese al femminile che nel 2017 sono rimaste escluse per esaurimento delle risorse dal contributo assegnato dalla giunta regionale con uno specifico bando”.
Impegnate come sono nel lavoro, le donne imprenditrici spesso non si preoccupano di quelli che sono i diritti e le opportunità che le riguardano in tema di pensione, maternità, malattia, assistenza e cura, conciliazione dei tempi tra azienda e famiglia.