“Meeting elettrico” al San Gaetano: studenti e imprese si incontrano a Vicenza
Un incontro tra gli studenti e il mondo del lavoro, per capire le numerose dimensioni e sfaccettature del settore elettrico e far conoscere gli allievi della scuola alle imprese che li potranno assumere in futuro.
Questi gli obiettivi del Meeting Elettrico, seconda edizione, iniziativa dell’Istituto San Gaetano di Vicenza che ha aperto le sue porte alle aziende del comparto dell’impiantistica, della progettazione e dell’automazione. Il “Meeting Elettrico” si conferma così un importante momento di confronto e scambio tra imprenditori, tecnici del settore, docenti e studenti, alla presenza di Confartigianato Imprese Vicenza, l’associazione di categoria maggiormente rappresentativa per l’ambito.
L’INIZIATIVA
La direttrice della scuola, Roberta Peloso, nella prima parte dell’incontro ha illustrato l’iniziativa, poi si sono alternati sul palco professionisti, rappresentanti di imprese, associazioni di categoria e studenti, che hanno sviluppato ciascuno una breve presentazione, moderati dal docente Loris Savegnago, responsabile del settore elettrico dell’istituto ed organizzatore della giornata.
Alessandro e Orfeo Sparelli, in rappresentanza di Videotecnica srl, hanno illustrato le potenzialità dell’intelligenza artificiale a supporto delle aziende e della società: uno strumento destinato a rivoluzionare la nostra vita personale e lavorativa, con infinite applicazioni nell’ambito della videosorveglianza, del controllo accessi e flussi di persone, nella gestione della sicurezza pubblica e delle attività economiche. Una risorsa che, tuttavia, non sostituisce la necessità di conoscenze, capacità critica ed esperienza professionale.
L’intervento dei relatori ha suscitato la curiosità di studenti ed aziende presenti, spalancando una finestra sul futuro ma, allo stesso tempo, ricordandoci che ogni strumento va conosciuto e gestito.
A seguire, Sandra Fontana, Responsabile dell’Area Capitale Umano di Confartigianato Imprese Vicenza, ha proposto, specialmente agli allievi, un focus sul “recruiting” del personale. Sono state illustrate nel dettaglio le competenze in uscita della figura dell’operatore elettrico, “hard skills” fondamentali, sottolineando però come esse non siano più sufficienti.
Ciò che oggi un imprenditore cerca in un ragazzo che si approccia al mondo del lavoro come elettricista sono soprattutto le “soft skills”, ovvero la capacità di lavorare in gruppo, di relazionarsi con superiori, colleghi e clienti, di apprendere lungo tutto il corso della vita lavorativa, di essere flessibili e disponibili al cambiamento, di saper gestire i conflitti.
Infine, la ricerca di lavoro non può prescindere dalla corretta stesura di un Curriculum Vitae, fondamentale biglietto da visita che può decretare la nascita di un’opportunità o la chiusura di una porta.
La prima parte dell’incontro si è conclusa con la testimonianza di Giacomo, Alessandro, Nicolò e Ziyyad, che hanno illustrato il percorso formativo degli elettricisti presso la SFP San Gaetano e le attività svolte nei differenti laboratori lungo il quadriennio di studi.
Al termine degli interventi, gli studenti hanno potuto entrare in relazione diretta con gli imprenditori ed i responsabili di una quindicina di aziende intervenute, visitando gli stand allestiti da ciascuna di esse nel piazzale della scuola, presentandosi e valutando eventuali possibilità di essere accolti come stagisti nei prossimi mesi.
“Dopo la riuscita esperienza della 1^ edizione, abbiamo riproposto con grande entusiasmo questa nuova modalità di collegamento tra la nostra scuola e le aziende partner, curando la relazione personale e l’incontro tra le parti ma, soprattutto, spingendo gli studenti a guardare con ottimismo al futuro, ad immaginarsi adulti e professionisti e a sognare in grande – ha dichiarato Roberta Peloso, direttrice della scuola-. Per potersi realizzare, i giovani hanno bisogno di credere in sé stessi e nelle opportunità che la formazione e il lavoro aprono anche nelle vite di chi incontra delle difficoltà, proprio come Don Ottorino Zanon – fondatore della scuola – ha sostenuto fin dal primo giorno di impegno in quest’opera.”
“Il motivo che ci ha spinti ad organizzare nuovamente questo evento è la scarsità di iniziative che permettano alle aziende di incontrare gli studenti che mirano alle professionalità più manuali e pratiche, come quelle che si sviluppano nella nostra scuola, e che oggi sono le più ricercate nel territorio” – ha spiegato Loris Savegnago-. Il Meeting ha confermato questi bisogni e, dopo il successo dello scorso anno, le richieste di partecipazione delle aziende si sono moltiplicate. Siamo fiduciosi di poter proseguire anche in futuro.”
“Ho invitato i ragazzi ad investire sulla propria persona e sulle proprie competenze, ovvero su ciò che si porta quotidianamente al lavoro.” – conclude Sandra Fontana per Confartigianato Vicenza-. Questo è il punto di partenza e la base imprescindibile su cui si forma un valido professionista, colui che fa con dedizione e precisione ciò che gli compete e che alimenta il successo ed il valore del Made in Italy.”
I ragazzi e le famiglie hanno apprezzato sinceramente la proposta e risposto con attenzione, entusiasmo e partecipazione, tra domande e curiosità. Un’energia che ha stupito positivamente e contagiato sia i relatori che i numerosi imprenditori intervenuti all’evento. La prossima edizione del “Meeting Elettrico” è dunque già in cantiere.
