Lonigo, progetto pilota di Apprendistato Duale
Presentata l’iniziativa che poterà in alcune imprese artigiane 17 studenti dell’Istituto Rosselli Sartori alternando formazione in aula con la pratica in azienda
Non solo un evento di presentazione, ma il primo vero incontro martedì 3 ottobre e confronto tra studenti e imprenditori che prenderanno parte al progetto pilota di Apprendistato Duale di 1° Livello, realizzato a Lonigo, dall’Istituto Superiore “Rosselli-Sartori”, assieme a Confartigianato Imprese Verona e Confartigianato Imprese Vicenza.
“Il tema delle alleanze tra mondo della Scuola e del Lavoro per Confartigianato è centrale – ha affermato Azzurra Marzari, presidente del Raggruppamento di Lonigo di Confartigianato Imprese Vicenza –: da sempre siamo consapevoli come investire sull’orientamento degli studenti, e individuare percorsi formativi capaci di inserirli nelle imprese artigiane, sia una strategia efficace e vincente”.
Per Riccardo Barbato, presidente dell’Area Berica di Confartigianato Imprese Vicenza, nonché delegato in Giunta provinciale all’Orientamento e ai rapporti con la scuola, “grazie a questo progetto, che rappresenta un modello di comunità educante, 17 studenti dell’indirizzo “Manutentore Elettrico” avranno l’opportunità di percorso di apprendistato duale all’interno di aziende associate. Si tratta di un modo nuovo di fare scuola, innovativo e moderno che permetterà a questi giovani, dotati di intelligenza pratica, di trovare gratificazione nell’apprendimento attraverso un’esperienza sul campo. É un percorso poco praticato nell’istruzione statale, ma che traccia la tendenza futura di alternare momenti di scuola a quelli di lavoro effettivo permettendo agli studenti di diplomarsi e nel contempo di capitalizzare un’esperienza lavorativa di due anni. Per le aziende significa invece intercettare giovani da formare, su cui investire e a cui trasferire competenze tecniche e professionali. L’auspicio di Confartigianato è di riuscire a portare questo progetto in altri Istituti Professionali della provincia, nel tentativo di agevolare sempre più l’incrocio domanda offerta di lavoro”.
“Le nostre associazioni – ha spiegato Valeria Bosco, Direttore di Confartigianato Imprese Verona – hanno selezionato e individuato, tra gli associati, le imprese partner da abbinare agli studenti, fornendo supporto all’Istituto nella fase di attivazione del progetto, negli incontri informativi e formativi rivolti agli studenti e alle famiglie e fornendo consulenza nelle fasi propedeutiche all’instaurazione del rapporto di lavoro fra imprese e gli studenti e collaborando alla progettazione del piano formativo individuale, con il supporto dell’Ufficio Scuola”.
Cosa sia l’Apprendistato Duale di 1° Livello è stato quindi illustrato da Lucia Russo, Dirigente Scolastica dell’Istituto Superiore Rosselli-Sartori: “è una modalità didattica che prevede la presenza degli studenti in azienda, integrando quindi nel percorso scolastico tradizionale l’esperienza pratica del lavoro, in particolare per quanto riguarda le figure dei ‘manutentori elettrici’, particolarmente ricercate tra le imprese dei settori dell’elettromeccanica e dell’impiantistica”.
Presente all’evento anche il sindaco di Lonigo, Pier Luigi Giacomello, che, nel ringraziare le due Confartigianato provinciali per la collaborazione, ha sottolineato come sia indispensabile individuare percorsi sempre più aderenti alla flessibilità e all’innovazione richieste dal tessuto economico del territorio, tenendo conto del futuro inserimento degli studenti nel mondo del lavoro.
Quello dei 17 ragazzi della quarta classe dell’Istituto leoniceno sarà un percorso impegnativo, ma di assoluta utilità, perché gli studenti inseriti nell’Apprendistato Duale vengono equiparati a tutti gli effetti ai lavoratori. Quindi, come hanno spiegato gli esperti delle Relazioni Sindacali Confartigianato Imprese Vicenza, sono soggetti a tutte le prescrizioni della normativa a tutela della salute e sicurezza sul lavoro, con la sottoscrizione di un vero e proprio contratto di lavoro a tempo indeterminato finalizzato al raggiungimento del titolo di studio.
Le imprese artigiane, che i ragazzi hanno incontrato già al termine della presentazione, nel corso di una fase di colloqui individuali di networking, sono state abbinate in base a criteri di vicinanza e agli specifici profili professionali, per un’esperienza che avrà la durata di due anni, fino al conseguimento del titolo di studio, condizione fondamentale pena l’interruzione del rapporto contrattuale.
“L’iniziativa, a metà tra le province di Verona e Vicenza, ha coinvolto le imprese dell’Est Veronese – ha precisato Paride Geroli, presidente del Comprensorio di Confartigianato Verona Est – proprio per una questione di prossimità territoriale e siamo felici che i nostri imprenditori abbiano dato la loro disponibilità, cogliendo l’opportunità di poter individuare futuri lavoratori, in un momento storico in cui la difficoltà di selezione di figure professionali adeguate è così marcata”.
