Incontro con il sindaco di Vicenza
I presidenti del Raggruppamento Confartigianato di Vicenza, Stefano Cavaggion, e del comune, Emiliano Vettore, a colloquio con il primo cittadino, Giacomo Possamai
di Alessandra Matteazzi
Cordiale e costruttivo l’incontro che si è tenuto lo scorso 5 ottobre tra il neo sindaco del Comune di Vicenza, Giacomo Possamai ed i presidenti del Raggruppamento Confartigianato di Vicenza, Stefano Cavaggion, e del comune, Emiliano Vettore.
Dopo i saluti iniziali il presidente Cavaggion ha illustrato al sindaco come si è modificata di recente la struttura organizzativa di Confartigianato Imprese Vicenza e ha introdotto così la figura di Emiliano Vettore quale presidente del comune di Vicenza.
Questi ha consegnato al sindaco e all’assessore Cristina Balbi, presente all’incontro, una mappatura con la rilevazione delle aree della provincia che in particolar modo in estate, vengono colpite dalle cosiddette “bolle di calore”.
Oltre a ciò ha introdotto loro un documento che è stato realizzato in questi mesi, in vista della preparazione del colloquio con primo cittadino di Vicenza, contenente i suggerimenti diretti a una crescita generale e per dare supporto al comparto produttivo e generare attrattività al nostro centro storico.
In particolar modo, Vettore si è soffermato sulla necessità di dare soluzione a quegli edifici pubblici o privati abbandonati suggerendone la riqualificazione urbana degli stessi come nuova linfa per la città in modo da poter portare nuove funzioni urbane e innovative a Vicenza.
Si è parlato inoltre di cambiamento climatico e quindi di prevedere la realizzazione di un piano di adattamento ai cambiamenti repentini del clima in modo da definire rischi e vulnerabilità del territorio monitorandone i risultati. Il presidente del comune di Vicenza ha suggerito di creare una sorta di “carta di identità climatica” delle aziende, dove analizzare rischi cui queste sono soggette e definire quindi le azioni necessarie per prevenire eventuali danneggiamenti dovuti al cambiamento climatico; si è parlato inoltre di favorire la piantumazione di piante e di giardini verticali sia come impegno per la riduzione dell’inquinamento atmosferico sia come proposta innovativa che ad oggi in centro storico non è presente.
È stato toccato anche il tema dell’ inclusione inteso come perno attorno al quale studiare progetti anche tramite la transizione digitale; il Digital Innovation Hub detiene sia strumenti che idee progettuali da rivolgere nei confronti dei più “fragili”.
Vettore ha evidenziato al sindaco di Vicenza quanto importante sia coinvolgere sempre più i comuni cosiddetti “cintura” del capoluogo per far emergere la città a livello regionale e favorire allo stesso tempo un progresso sociale incidendo su politiche del lavoro fondamentali per le imprese che generano economia necessaria a sostenere il territorio.
È stato inoltre proposto al sindaco Possamai, e in particolare anche all’assessore Balbi, di realizzare un bookshop permanente di manufatti di artigianato locale, collegato alla reception all’ingresso della Basilica Palladiana, luogo iconico della città, convinti che il ricordo di una città possa essere efficacemente legato anche alle sue produzioni tipiche che vanno quindi promosse verso il pubblico.
Vettore inoltre ha illustrato al Sindaco il grande lavoro che da anni il nostro ufficio scuola porta avanti per far avvicinare i giovani al nostro mondo, dato che in numerosi settori scarseggia la manodopera e cresce sempre di più il fenomeno che sempre più ragazzi non studiano e non lavorano.
Il sindaco e l’assessore hanno accolto di buon grado tutte le proposte loro presentate consapevoli che l’interazione tra Amministrazione comunale ed associazioni di categoria come Confartigianato Imprese Vicenza sia assolutamente preziosa per accrescere la presenza di attività in città e rendere sempre più attrattivo il Centro storico.
