
Incentivi fotovoltaico 2025: contributi a fondo perduto per imprese e cittadini
Investire nell’autoproduzione e autoconsumo di energia conviene due volte. Non solo perché si abbattono i costi di una voce di bilancio che, già di per sé importante, negli ultimi anni ha conosciuto un crescendo continuo, ma anche perché ora arrivano contributi a fondo perduto per gli impianti fotovoltaici e altre fonti rinnovabili.
È stata infatti innalzata a 50.000 la soglia degli abitanti dei Comuni nei quali si può accedere al contributo a fondo perduto. Considerato che nella provincia di Vicenza tutti i Comuni (tranne il capoluogo) hanno meno di 50.000 abitanti, la notizia non può che essere buona. Chi intende installare un impianto che produce energia rinnovabile può ora chiedere il contributo a fondo perduto del 40% sull’investimento da fare. Un incentivo che tocca piccole imprese, persone fisiche, enti locali, che hanno tempo fino al 30 novembre, o fino a esaurimento fondi, per presentare al GSE la domanda di contributo a fondo perduto aderendo all’Associazione Comunità Energetica Rinnovabile Territorio e Ambiente (A-CERTA).
COME FARE
Confartigianato Vicenza, FAIV e APAP, col supporto del CAEM, hanno promosso l’Associazione Comunità Energetica Rinnovabile Territorio e Ambiente (A-CERTA), che è già operativa nell’intera provincia di Vicenza e che quindi può facilitare la richiesta del contributo.
Seppure il termine per la domanda del contributo a fondo perduto sia fissato al 30 novembre 2025, il suggerimento a chi fosse interessato è di mettersi in contatto al più presto con l’Area Energia di Confartigianato Vicenza, sia per l’adesione alla Comunità Energetica A-CERTA, sia per la predisposizione della documentazione da presentare per la richiesta del contributo.
Informazioni possono essere richieste in tutti gli uffici territoriali di Confartigianato Vicenza.
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