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IL VICENTINO CHRISTIAN MALINVERNI ELETTO PRESIDENTE DELLA FEDERAZIONE ALIMENTAZIONE DI CONFARTIGIANATO VENETO

Christian Malinverni, nuovo presidente della Federazione Alimentazione di Confartigianato Imprese Veneto

Il vicentino Christian Malinverni è il nuovo presidente della Federazione Alimentazione di Confartigianato Imprese Veneto. Lo ha nominato all’unanimità il direttivo composto dai presidenti dei mestieri che arricchiscono il variegato mondo dell’alimentare: Pastai, Panificatori, Gelatieri, Pasticceri, Molitori, Ristoratori e Alimentari Vari. Malinverni è chiamato a sostituire Vasco Mazzari, dimessosi, dopo un solo anno di presidenza, per motivi personali.

«Voglio sottolineare la continuità nei programmi e la totale intesa di vedute con il mio predecessore –ha voluto subito sottolineare il neo eletto-. Ringrazio l’amico Vasco per il costante e prezioso contributo che ha assicurato nella realizzazione degli ambiziosi appuntamenti che si è data la nostra federazione».     
Proprietario del ristorante “Il torchio antico” e di Villa Godi Malinverni a Lugo di Vicenza, Malinverni è anche presidente provinciale della categoria per Confartigianato Vicenza.
«Qualche mese fa –ha ricordato Malinverni- abbiamo organizzato come artigiani veneti una cena di gala al Parlamento europeo per promuovere le identità gastronomiche delle nostre terre agli onorevoli europei e soprattutto far valere il nostro ruolo di artigiani del gusto. Questo continuerà  ad essere il nostro indirizzo: affermarci sempre più come promotori della buona tavola, delle tipicità locali e del turismo enogastronomico».
Allo studio quindi iniziative di contaminazione tra i diversi settori dell’alimentazione per condividere soluzioni e idee innovative come, ad esempio, le rassegne gastronomiche denominate “Cene palladiane”, che uniscono l’arte e il gusto. «Una formula interessante per tutti –spiega Malinverni- in un territorio letteralmente disseminato di ville palladiane ma non solo. D’altro canto, promuovere le eccellenze dell’alimentazione artigiana non può prescindere dall’abbinata con il turismo che -secondo me- è un riferimento costante per tutta l’economia nazionale. Non dimentichiamo che stiamo parlando del  petrolio della nostra Penisola. Fattore di rilevo per la ristorazione in particolare per quella che vogliamo offrire noi artigiani: d’élite ed estremamente legata ai  prodotti locali che vanno portati a conoscenza di tutto il mondo».
I prossimi mesi vedranno il comparto impegnato in un’intensa attività sindacale volta al rinnovo del contratto di lavoro sia a livello nazionale che regionale. «Anche in questo caso vogliamo assicurare la possibilità per le nostre imprese di poter utilizzare i nuovi strumenti che la contrattualistica mette a disposizione al fine di soddisfare le esigenze di flessibilità dovute proprio alle peculiarità del nostro mestiere soggetto a stagionalità e a continui picchi e flessi di lavoro». «Inoltre – prosegue Malinverni – intendiamo continuare il percorso intrapreso con l’evento regionale “Alimentazione su Misura” che sta portando in tour in tutte le province venete le eccellenze enogastronomiche simbolo dei nostri territori, per sensibilizzare ed informare il consumatore sulla bontà e genuinità delle nostre produzioni tipiche e sul valore aggiunto che solo la maestri dei nostri artigiani è in grado di assicurare al consumatore. I nostri obiettivi sono ambiziosi e le sfide che ci attendono saranno sicuramente impegnative ma credo che fare squadra sia la mossa vincente per poter affrontarle con successo».