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Giunte mandamentale e comunali del Mandamento di Lonigo di Confartigianato Vicenza hanno incontrato i sindaci del territorio

Dirigenti di Confartigianato Vicenza e Sindaci del Mandamento di Lonigo si sono ritrovati, come oramai consuetudine da alcuni anni prima delle festività natalizie, nell’importante e tradizionale incontro di analisi e verifica dell’attività svolta nel territorio nel corso del 2015.

La giunta ha incentrato le riflessioni sulla tematica del mondo del lavoro, formazione e professionalità. Al proposito era presente Elena Donazzan, assessore regionale all’istruzione, alla formazione, al lavoro e alle pari opportunità.
Erano presenti anche il presidente provinciale Agostino Bonomo e gli assessori Gianluca Cavion e Nerio Dalla Vecchia.

Il presidente Bari, nel suo saluto introduttivo, ha dato innanzitutto il benvenuto ai Sindaci e amministratori dei comuni del Mandamento: Luca Restello di Lonigo, Leonardo Adami di Alonte, Marco Zecchinato di Orgiano, Celestino Belloni di San Germano dei Berici, Antonio Lazzari di Grancona, Roberto Castiglion di Sarego, Michela Doro di Gambellara, Dino Magnabosco di Montebello Vicentino.
È seguito il saluto ai dirigenti, delegati e vice comunali presenti : Valter Peroni, delegato di Gambellara con il vice Barbiero Paolo, Miguel Sommaggio, delegato di Grancona con il vice Luciano Pirollo, Elena Paolini ,delegato di Lonigo, Enrico Frison, delegato di Orgiano con il vice Girolamo Visentin, Remigio Bisognin, vice di Sarego, Pierluigi Panozzo, delegato di San Germano dei Berici, Ivano Zerbato, vice di Zermeghedo, e i componenti di Giunta Luigino Chiarello, Luigi Meneghini, Maurizio Lumini, Claudio Turra, Stefano Valente, Carlo Zampieri.
Nel suo saluto introduttivo, il presidente Bari ha evidenziato come l’imprenditoria e le aziende del territorio necessitino sempre più di trovare profili professionali adeguati e preparati, soprattutto in questa fase economica, caratterizzata da qualche segnale di ripresa in atto. Importante quindi una profonda riflessione generale su cosa fare, prevedendo in particolare il coinvolgendo degli istituti tecnici e professionali territoriali, preposti alla preparazione e specializzazione degli studenti al mondo del lavoro. Da segnalare tra le rilevanti novità, la nuova legge la 107, che va a normare l’alternanza scuola-lavoro, tentando di ricostruire un rapporto obbligato, e dove l’impresa andrà a rivestire ruolo centrale, in quanto luogo di apprendimento e ambiente educativo complementare all’aula o al laboratorio.
L’assessore Elena Donazzan, nel raccogliere l’intervento di apertura del presidente Bari, ha evidenziato come il lavoro debba considerarsi una palestra educativa; ha espresso condivisione sulla portata e contenuti della legge 107, che si prefigge di avvicinare sempre più i due mondi, scuola e lavoro. Importante poi per l’Assessore riuscire a governare la domanda e l’offerta, intervenendo ad orientare se possibile le scelte professionali degli studenti, al fine di soddisfare i reali fabbisogni del mercato e anche del territorio. E qui entra in gioco anche il ruolo dei Sindaci, in quanto preposti nelle rispettive comunità a fornire, senza obbligo peraltro, utili indicazioni alle famiglie nella fase di orientamento e di scelta scolastica per i figli. Conclude comunicando la sua totale la disponibilità e della Regione Veneto al proposito.
Si sono poi avvicendati gli interventi dei sindaci, che hanno espresso interesse  per la tematica e che hanno dato plauso e riconosciuto l’importanza di ritrovarsi assieme, per poter monitorare la situazione generale e per concordare eventuali azioni comuni.
Dagli interventi è emerso, come sia reale lo scollamento tra il mondo della scuola e del lavoro, che c’è qualche difficoltà a trovare imprenditori disponibili a favorire il progetto di alternanza lavoro e che tra le varie criticità persiste una certa latitanza e assenza dei genitori degli alunni nel processo orientativo. Di particolare importanza, naturalmente qualora possibile, il monitoraggio della situazione economica generale e dei profili professionali richiesti da parte del territorio.    
Ha preso poi la parola il presidente provinciale Agostino Bonomo, che ha portato il saluto di Confartigianato provinciale e della giunta. Bonomo nell’evidenziare il quadro d’incertezza economica e politica che caratterizza  la situazione generale, ha sottolineato l’importanza della presenza ed azione dell’Associazione, impegnata nei diversi fronti nel fornire risposte e soluzioni alle esigenze delle imprese. Si è soffermato elencandoli, sui risultati ottenuti, soprattutto a livello politico nazionale, elogiando tanto per stare nel tema, la particolare azione organizzativa e coordinativa svolta da Confartigianato nel progetto “garanzia giovani” , piano europeo per la lotta alla disoccupazione giovanile. La conclusione infine per sottolineare  la necessità di un’indispensabile collaborazione continua e fattiva con i Sindaci e le amministrazioni comunali, per una gestione attenta e condivisa delle diverse problematiche del territorio.